Faber Nostrum, la conferenza stampa di presentazione dell’album: tutte le dichiarazioni
La conferenza stampa di presentazione di Faber Nostrum.
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18:00
Inizio conferenza. John Vignola: “Fabrizio De André, per me, è un’enciclopedia letteraria. Grazie a Fabrizio De André, mi sono avvicinato, io che sono ligure, ad una città dolente come Genova. E’ una città che gli ha ispirato quest’idea di canzone che ha sfornato veri e propri capolavori. Una parte di questi capolavori si trovano in Faber Nostrum. Questo viaggio è iniziato simbolicamente ai primi di gennaio, un viaggio nella ricchezza di Fabrizio De André. Non sono cover, sono reinterpretazioni. Queste canzoni sono atti d’amore”.
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18:05
Stefano Patara, Sony Music: “Volevo ringraziare tutti gli artisti che hanno partecipato al disco, hanno creato qualcosa di incredibile. Lo scenario musicale è cambiato, oggi ci sono opportunità che prima non esistevano. Sono molto invidioso dei giovani d’oggi. Da vecchio appassionato di musica, c’è l’opportunità di avere l’accesso a tutto. Il vantaggio dei millennials è che possono andare indietro di 20-30-40 anni e trovare cose incredibili e allo stesso tempo attualissime. Da qui, nasce quest’idea. La nostra missione non è preservare ma rilanciare e trovare nuove chiavi interpretative per materiale estremamente attuale”.
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18:07
Patara: “Il concetto di disco, di album, sta andando a scomparire. L’idea di Faber Nostrum non era quella di fare un disco. Faber Nostrum è un progetto di riproposta di Fabrizio, è un progetto che rimarrà aperto. Se ci saranno artisti con il desiderio di cantare De André, noi ci saremo”.
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18:09
Massimo Bonelli, iCompany: “E’ stato un onore partecipare a questo progetto. La fiducia di Dori mi ha fatto piacere. E’ stato bello portare tutti questi artisti a rileggerlo. Una delle cose che viene imputata ai nuovi artisti è che non hanno contenuti ma è un grande bufala: i temi sono gli stessi, sono cambiati i linguaggi. Le reinterpretazioni dei nuovi artisti sono dei collegamenti importanti per la musica italiana”.
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18:14
Bonelli: “Gli artisti sono quelli che ascoltiamo tutti in questo periodo. In futuro, potrebbero aggiungersi anche altri artisti. E’ un bel disco”. Dori Ghezzi: “Fabrizio ha sempre avuto fiducia nel futuro. Lui ha sempre augurato a noi, quel mondo che lui non è riuscito a vivere. Fabrizio ha vissuto la guerra da bambino, era consapevole della guerra. Quindi, augurava a noi un futuro migliore. Questo disco fa in modo che attraverso le opere di Fabrizio, questi giovani possano andare incontro a Fabrizio: questa cosa, in parte, è vera. Gli artisti, però, si sono portati le canzoni nel loro mondo musicale ed è stato giusto così, non dovevano fare una replica. Questi artisti hanno avuto coraggio e, allo stesso tempo, rispetto. E’ un disco fatto per il piacere di farlo e per amore della musica”.
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18:16
Ghezzi: “Questi artisti hanno avuto la fortuna, e allo stesso tempo, la sfiga di aver avuto alle spalle il miglior cantautorato del mondo che è quello italiano. Io credo fermamente in una nuova rivoluzione culturale. Questi artisti si rifanno a Fabrizio perché Fabrizio ha cantato temi che sono ancora attualissimi. Io mi auguro che Fabrizio diventi anacronistico e che i problemi dei quali lui cantava non ci siano più”.
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18:18
Patara: “L’augurio è che questo progetto si arricchisca. Speriamo che altri artisti abbiano lo stimolo di aggiungere il loro contributo. Noi siamo nell’epoca dello streaming e, anche per noi, sta cambiando tutto, è tutto nuovo. Quando, 3-4 anni fa, abbiamo visto il cambiamento del consumo della musica italiana, notavamo che De André faceva sempre la sua parte. Notavamo che De André stava al passo con gli artisti attuali. I numeri di De André sono importanti. Successivamente, abbiamo scoperto che De André, in streaming, è molto ascoltato dai giovani. I giovani, quindi. già ascoltano De Andrè”.
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18:20
Bonelli: “Mi piace l’idea di poter lavorare con questa scena e aumentare la forza e la potenza di questa ondata musicale. De André è un bel traino. Dentro le canzoni di De André, ci sono tanti temi, gli stessi temi che vengono trattati dalla nuova scena cantautorale italiana, con un linguaggio diverso”.
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18:23
Ex-Otago: “Noi, Ex Otago, da genovesi, abbiamo sentito una chiamata forte e, allo stesso tempo, un respingimento forte. Abbiamo provato la stessa cosa che ha provato il figlio di Diego Armando Maradona quando ha giocato a calcio. De André va amato ma, allo stesso tempo, ha tutto il diritto di essere superato, con grande rispetto”.
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18:26
Patara: “Ci sono stati degli artisti che non se la sono sentita di prendere parte al progetto per “troppo amore” nei riguardi di De André. Ce ne sono stati 2 ma non dico i nomi”.
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18:27
Dori Ghezzi: “Anche se ci fosse una rilettura che preferisco, non risponderei. E’ normale avere una predilezione ma non la voglio sbandierare, non è giusto. Le metterei tutto sullo stesso ottimo piano. Sono molto felice di quello che hanno fatto”.
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18:30
Pinguini Tattici Nucleari: “La scuola dovrebbe farlo cantare Fabrizio De André, piuttosto che metterlo solo nei libri di testi. Però, resta una cosa interessante da spingere”. Dori Ghezzi: “La canzone d’autore è servita a colmare un vuoto culturale, a dare voce alla poesia. Una poesia cantata, poi, è più facile da imparare a memoria rispetto alle poesie classiche”.
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18:33
Patara: “L’assenza di artiste donne? Tre artiste femminili non hanno accettato di prendere parte a questo progetto. Ma le artiste donne sono state invitate, assolutamente”. Bonelli: “Coinvolgere artisti di colore? Non ci abbiamo pensato, potrebbe essere una scelta giusta… Uno pensa solo al lato artistico del progetto…”.
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18:36
Dori Ghezzi: “Sarebbe bellissimo fare un progetto live a Genova. A settembre, ci sarà un evento-tributo a Fabrizio, quella potrebbe essere l’occasione buona”. John Vignola: “Questo progetto avrà vinta lunga. Le canzoni di De André sono multietniche, multirazziali… Buon Faber Nostrum a tutti”. Fine conferenza.
Oggi, martedì 30 aprile 2019, a partire dalle ore 17:30, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dell’album Faber Nostrum, il disco-tributo a Fabrizio De André disponibile dal 26 aprile 2019.
Faber Nostrum: l’album
Faber Nostrum è l’album tributo a Fabrizio De André che vede la partecipazione dei seguenti artisti: Ex-Otago, Gazzelle, Willie Peyote, Canova, CIMINI, Lo Stato Sociale, Ministri, Colapesce, The Leading Guy, Motta, La Municipàl, Fadi, The Zen Circus, Pinguini Tattici Nucleari, Artù e Vasco Brondi.
Questa è la tracklist: 1. Gazzelle – Sally; 2. Ex-Otago – Amore che vieni, amore che vai; 3. Willie Peyote – Il bombarolo; 4. Canova – Il suonatore Jones; 5. CIMINI feat. Lo Stato Sociale – Canzone per l’estate; 6. Ministri – Inverno; 7. Colapesce – Canzone dell’amore perduto; 8. The Leading Guy – Se ti tagliassero a pezzetti; 9. Motta – Verranno a chiederti del nostro amore; 10. La Municipàl – La canzone di Marinella; 11. Fadi – Rimini; 12. The Zen Circus – Hotel Supramonte; 13. Pinguini Tattici Nucleari – Fiume Sand Creek; 14. Artù – Cantico dei drogati; 15. Vasco Brondi – Smisurata preghiera.
L’album è stato lanciato dal singolo Amore che vieni, amore che vai, reinterpretato dagli Ex-Otago.
Faber Nostrum: la conferenza stampa
Soundsblog, magazine di Blogo, seguirà in tempo reale la conferenza stampa di presentazione dell’album Faber Nostrum, a partire dalle ore 17:30.
Alla conferenza stampa, prenderà parte anche la Fondazione De André Onlus.