Sanremo 2019, Daniele Silvestri: “Credo che per quanto riguarda il voto finale qualche errore di metodo ci sia”
Daniele Silvestri e il Festival di Sanremo 2019: le dichiarazioni del cantautore.
Daniele Silvestri ha rilasciato un’intervista nella trasmissione radio “I Lunatici” e ha parlato della sua esperienza in gara al Festival di Sanremo 2019 con il brano “Argentovivo“:
“In quella settimana c’è tutto il peggio che questo mestiere comporta, c’è un insieme di attività promozionali che, messe così tutte insieme, alla fine ti fanno ricorrere ai disintossicanti per superarle. Però le discussioni innescate dall’argomento del mio brano mi rendono orgoglioso”
Insieme a lui, sul palco del Teatro Ariston c’era anche il collega rapper Rancore:
“Sono stato felice di avere accanto a me Rancore, un bravissimo rapper e una splendida persona, mi sentivo in colpa per averlo trascinato all’Ariston ma lui è centratissimo, nulla riesce a distoglierlo dal suo modo e dalla sua attitudine”
Infine, ecco la sua opinione sul chiacchieratissimo regolamento del Festival di Sanremo che quest’anno ha diviso e fatto discutere più che mai:
“Credo che per quanto riguarda il voto finale qualche errore di metodo ci sia, quando rimangono in tre, come succede in altre gare, forse avrebbe senso che sia solo il televoto a decidere. È giusto che ci siano delle giurie e devono servire ad arrivare alla finale, poi sarebbe più sensato che fosse la gente a decidere il vincitore”