Un prete fa cantare Soldi di Mahmood in chiesa (video)
Un parroco inizia la messa con Soldi di Mahmood. E’ successo in provincia di Avellino.
La vittoria di Mahmood ha spaccato tutti, compresa la Chiesa. Solo pochi giorni fa un sacerdote aveva definito la canzone Soldi “una schifezza”, protestando contro il trionfo sanremese del cantante italiano (ma con origini egiziane). E’ di tutt’altro avviso don Vitaliano, il parroco di Mercogliano in provincia di Avellino, che ha chiesto ai ragazzi dell’Oratorio Don Bosco di cantare la canzone sanremese prima dell’inizio della santissima messa.
“Non è la prima volta che iniziamo la nostra preghiera con un canto non religioso. Tante volte le canzoni offrono spunti di riflessione e questa è stata un’occasione inaspettata per riflettere sul tema di questa canzone. Questa canzone parla sì di soldi, ma di come l’attaccamento ai soldi possa rovinare i rapporti familiari… e, dico io, anche i rapporti interpersonali e sociali. Attorno a questa canzone è nata tanta polemica: le messe non si fanno per polemica né contro nessuno, noi vogliamo semplicemente riflettere sugli spunti che questa canzone ci regala e poi pregare per la chiesa, per la nostra comunità, per gli immigrati che vivono difficoltà inenarrabili, ma anche per tanti italiani che vivono la povertà”.