Shade: “Sanremo è come il pallone d’oro: decidono i giornalisti. Dovrebbero togliere il televoto”
Dopo Ultimo, anche Shade non apprezza il regolamento di Sanremo 2019: ecco le sue parole.
Shade e Federica Carta con Senza Farlo Apposta sono arrivati 18esimi al Festival di Sanremo 2019. “Non abbiamo mai puntato alla vittoria ma onestamente pensavamo di meritare qualche posizione in più, per televoto (terzi) classifiche di vendita (terzi) e video (primi). La sala stampa però ha ribaltato il giudizio come Alessandro Borghese”, ha ironizzato il rapper su Instagram all’indomani della finalissima.
Un po’ di dispiacere dovuto anche ai voti delle giurie. Nelle prima serata erano terzi al televoto (su 24), ma dodicesimi per la demoscopica e addirittura ultimi per i giornalisti. Nella seconda serata ancora terzi al televoto (su 12), settimi per la demoscopica e ultimi per la sala stampa. Nella quarta serata settimi al televoto (su 24), ventunesimi per la giuria d’onore, ventesimi per la sala stampa. Nella finale si sono classificati undicesimi al televoto (quindi anche da casa il pubblico li ha fatti scendere), ventunesimi per la giuria d’onore e per la sala stampa.
“Penso che a questo punto dovrebbero togliere il televoto e lasciar votare solo la giuria di ‘esperti’ e giornalisti […] Io gioco per la classifica vera, Sanremo è come il pallone d’oro: non conta quanti gol fai e quanti trofei vinci, decidono i giornalisti […] Ci dispiace che il televoto non sia contato praticamente nulla, se potessi vi rimborserei io tutti quanti. Ma ci avete votato così in tanti che non basterebbe i soldi, dimostriamogli che si sono sbagliati […] Vedere la sala stampa esultare urlando al Volo ‘siete delle me**e’ per il loro terzo posto mi ha fatto rimanere malissimo. Alcuni giornalisti non fanno i giornalisti ma gli ultras. Dovrebbero portare rispetto, che piaccia o meno la canzone di un gruppo”.