Fedez e Federico Zampaglione, botta e risposta su Twitter: “Recensioni che stroncano il clown? Mi viene da ridere!”
Un tweet sibillino (ma non troppo…) del leader dei Tiromancino ha scatenato una bagarre su Twitter.
Botta e risposta improvviso su Twitter tra Fedez, il rapper milanese che ha conquistato la vetta della classifica Fimi degli album più venduti in Italia grazie all’album Paranoia Airlines, e Federico Zampaglione, leader dei Tiromancino.
Il cantautore e musicista romano, tramite il profilo ufficiale Twitter della band ha condiviso un commento velenoso riguardante le stroncature ricevute da Paranoia Airlines, definendo Fedez il “clown di turno”:
Mi viene da ridere leggendo recensioni su recensioni che stroncano l’ex idolo (clown) di turno… Quando da Instagram devi portare le tue chiappe in uno studio e registrare musica e parole CONVINCENTI è tutta un’altra storia e qualcuno lo sta capendo bene.
Zampaglione, per la cronaca, non ha fatto esplicitamente un nome e, quindi, il condizionale sarebbe d’obbligo. I riferimenti chiarissimi a Fedez, però, sono stati colti da tutti gli utenti Twitter che gli hanno risposto e, ovviamente, anche dal diretto interessato che gli ha risposto così:
Anche a me viene da ridere pensa un po’.
Quindi, per essere veri artisti, devo fare tweet dove elargisco sentenze sui dischi degli altri? Meglio essere un clown, c’è più dignità.
Nel suo secondo tweet, Zampaglione ha ironizzato sul fatto che, dopo il suo precedente tweet, tutti abbiano associato il nome di Fedez alla parola “clown” da lui condivisa:
Nel mio tweet non c’era un nome né un riferimento preciso a nessuno. C’era la parola CLOWN e moltissimi di voi spontaneamente hanno messo un nome ben preciso vicino alla parola CLOWN/PAGLIACCIO. Ebbene, se in così tanti avete fatto quel nome… Fatevi due domande sul xché!
Riguardo le recensioni che hanno stroncato Paranoia Airlines, Fedez, con un’Instagram Stories, ha dichiarato di non esserne preoccupato, né tanto meno stupito:
Ho un sacco di recensioni di merda per questo disco ma non sono affatto preoccupato perché nessuno dei miei dischi sotto major è mai stato recensito bene. Quando arriverà il giorno in cui mi recensiranno bene un disco, inizierò a preoccuparmi.