Cor Veleno feat. Coez e Gemitaiz, Una rima una jam è il nuovo singolo (Testo e Video)
Il nuovo singolo dei Cor Veleno che vede la partecipazione di Coez e Gemitaiz.
Una rima una jam è il nuovo singolo dei Cor Veleno, il trio rap romano nel quale ha militato Primo Brown (ieri, martedì 1° gennaio, è stato il giorno del terzo anniversario della sua scomparsa).
I Cor Veleno, composti anche da Grandi Numeri e DJ Squarta, lo scorso 26 ottobre, hanno pubblicato il loro sesto album di inediti, Lo spirito che suona, che ha debuttato direttamente alla posizione numero 11 della classifica Fimi degli album più venduti in Italia.
A questo primo progetto discografico postumo di Primo Brown, hanno collaborato molti artisti come Giuliano Sangiorgi, Roy Paci, Marracash, Gemitaiz, Coez, MadMan, Mezzosangue e Danno.
Il singolo Una rima una jam vede la partecipazione di Gemitaiz e Coez.
Di seguito, trovate il testo del nuovo singolo dei Cor Veleno; cliccando sulla foto in alto, invece, potete vedere il video.
Cor Veleno feat. Coez e Gemitaiz – Una rima Una jam: il testo
Tornare a casa non mi va
Ho la testa in un groviglio d’erba
Il peso di questa cartella, in cuffia una cartella nun me fa pensa’
Sognando il nome scritto grande ovunque vada
Stai con me comunque vada, invece ognuno per la propria strada
Amore, reggimi le chiavi, il cellulare
Reggi l’ansia che mi sale, dammi un bacio salgo per suonare
Che non mi serve di cantare ma di urlare contro
Vederli in fila ritornare per pagare il conto
E c’hanno tolto tutto quanto, tranne i sogni
E non è mai per soldi
Secco, sto fluttuando e non vi siete accorti
Volevo gli occhi a me, come Tupac
Perché vuoi gli occhi a te
Quando nessuno te le dà e qualcuno se ne va.
Ero soltanto un ragazzino
Con gli occhi grandi come riflettori
E se ci penso mi manca il respiro
Vado a farmi un giro fuori.
‘Sta roba spigne, se conti almeno fino a tre
E arriva dritta in faccia come ha fatto a me
Quand’era solo ieri e mi bastava il rap
Una rima, una jam
‘Sta roba spigne, se adesso conto fino a tre
C’è la pubblicità che parlerà per me
Quand’era solo ieri e mi bastava il rap
Una rima, una jam.
Senti, arrivo in cima al mondo, te l’ho giurato
Anche se ultimamente mi ha torturato
Per questo nelle foto sono un po’ sciupato
Vuoi la mia maglietta
Sai le lacrime che c’ho asciugato
Spingo m*rda sottoterra con la voce roca
Così in cameretta c’hai la pelle d’oca
Come me con Tupac mentre andavo a scuola
Sul 92 senza biglietto con i sogni nel cassetto
Saluto papà per l’ultima volta, ma senza saperlo
Come caz*o fanno a dire il mondo è bello
Il mondo è triste come il suono del violoncello
Faccio piovere m*rda, frate’, esci con l’ombrello
Io te l’avevo detto
Adesso guarda il ragazzino del campetto diventare una farfalla
Questa è la vita, non ne ho scelta un’altra
Torniamo a casa con la testa alta.
‘Sta roba spigne, se conti almeno fino a tre
E arriva dritta in faccia come ha fatto a me
Quand’era solo ieri e mi bastava il rap
Una rima, una jam
‘Sta roba spigne, se adesso conto fino a tre
C’è la pubblicità che parlerà per me
Quand’era solo ieri e mi bastava il rap
Una rima, una jam.
Io non guardo in faccia a nessuno, ‘fanc*lo
Rivalsa in questa farsa, Tyson 21
Volevi amore sottovoce invece va in fumo
E lascia un buco un’altra lacrima, che asciugo
Scava ogni pagina di questa vita recepita
Restare a bordo, fiato corto costa sacrificio
Ma nell’impero di chi è zero, tutto è cerimonia
Ora che basta un tasto Insta per fare la storia
Ed è una gara a farsi male, chi ha più fame
Tutto va a put*ane, mucho criminale
L’uso personale, l’uso per suonare
Sogno di buttare tutti i soldi di Rockfeller
Però, sigarette in cielo, questa notte non si vende
Solo un altro ostacolo, il semaforo fa verde
Sopra al palco, lo spettacolo scontato di chi perde
I miei amici in una mano e i nemici sopra un server
Se mi dici che hai una giungla, detta legge fra le belve.
‘Sta roba spigne, se conti almeno fino a tre
E arriva dritta in faccia come ha fatto a me
Quand’era solo ieri e mi bastava il rap
Una rima, una jam
‘Sta roba spigne, se adesso conto fino a tre
C’è la pubblicità che parlerà per me
Quand’era solo ieri e mi bastava il rap
Una rima, una jam.