Marilyn Manson contro Justin Bieber: “Non mi piace litigare con le ragazze. Ha la mente di uno scoiattolo”
Nuovo scontro a distanza tra Marilyn Manson e Justin Bieber
Niente da fare. Almeno per il momento, Marilyn Manson e Justin Bieber non hanno ancora risolto i loro conflitti. Poco tempo fa, Manson aveva raccontato di quando il cantante canadese era salito sul palco indossando una maglietta con il volto (e il nome) di Manson, durante un concerto. Il successo è stato tale da diventare merchandising ufficiale del suo tour. Una scelta che non è stata gradita affatto dal Marilyn che ha poi raccontato di un incontro poco piacevole:
“La prima volta che l’ho incontrato aveva ancora addosso la maglietta con il mio volto. E mi ha detto: ‘Ti ho fatto tornare rilevante, famoso. E’ stato davvero un vero pezz0 di m*rda a dirmelo con tale arroganza”
Nelle settimane a seguire, sembrava che i due si fossero chiariti o che almeno avessero seppellito l’ascia di guerra. Ma, a quanto pare, così non è. Parlando con Cindy Scully a radio 97.1 nel programma The Eagle -secondo quanto riportato da NME– Manson avrebbe parlato così del collega:
“Beh, è in qualche sorta di culto religioso sessuale con una versione asiatica di Dave Navarro, a quanto pare. Il ragazzo non indossa una camicia … Ma no, non mi piace combattere, litigare con le ragazze, quindi non voglio discutere con Justin Bieber “.
Infine, quando gli è stato chiesto cosa avrà mai pensato Bieber quando ha pensato di usare (per breve tempo) il merchandising con il suo volto, ha replicato lasciando da parte la diplomazia:
“Non lo so, perché non so come funziona la mente di uno scoiattolo”