La notte di Vasco | 1° luglio 2017 | Vasco Modena Park

Inizio concerto. Nell’anteprima, sono stati sciorinati tutti i numeri riguardanti l’evento Vasco Modena Park. Va in onda un’intervista di Paolo Bonolis a Vasco Rossi.

Le dichiarazioni di Vasco Rossi: “Sono timido. Se non avessi la timidezza, avrei più energia. Modena è la capitale mondiale del rock. Il concerto è una specie di rapporto sessuale sublimato, è un momento di comunione e liberazione, di condivisione reale”.

Vasco Rossi: “Il palco sarà enorme. E’ il giusto palco per questo evento. Mio padre sarebbero fiero di me oggi. Lui non ha visto nulla della mia storia. Mia madre, invece, è quella che si preoccupava di più. Mio padre voleva che facessi un lavoro “al coperto””.

Vasco Rossi: “Per le nuove generazioni, c’è un’America da sognare, certo, non l’America che avevamo noi. C’è sempre un’America, un sogno da realizzare. Colmerò il vuoto con gli affetti familiari”.

Bonolis: “Vasco è la voce di chi non ha voce. Non sarà solo un concerto, sarà un sacrificio d’amore di quelli che non ti pesano”. Mancano pochi minuti all’inizio del concerto.

Partono le note del poema Così parlò Zarathustra. Vasco Rossi fa il proprio ingresso sul palco ed esordisce con Colpa d’Alfredo.

Bonolis racconta aneddoti legati a Colpa D’Alfredo. Altre dichiarazioni di Vasco Rossi: “Ho iniziato per gioco grazie a Curreri”. In studio con Bonolis c’è Gaetano Curreri: “Sul palco, Vasco aveva la paura di annoiare. Preferiva fare il dj”.

Ascoltiamo il saluto di Vasco Rossi: “Benvenuti alla festa epocale, al concerto che non avrà fine, al record mondiale!”. Curreri parla di Un senso e di Lucio Dalla. Curreri: “Dalla mi disse che Vasco poteva cantare anche l’elenco telefonico!”.

Curreri salirà sul palco: “Sto tremando. Sarò al pianoforte. Vasco dice che al pianoforte sono anche più bello”. Vasco Rossi: “Benvenuti negli anni 80”. Vasco Rossi canta Bollicine. Bonolis sta accompagnando personalmente Curreri nel backstage.

Vasco Rossi canta Ogni volta. Curreri si prepara per il suo ingresso per Anima fragile.

Gaetano Curreri raggiunge Vasco Rossi sul palco. Curreri accompagna Rossi al pianoforte in Silvia.

Successivamente, parte Anima fragile. Segue abbraccio tra Vasco Rossi e Curreri.

La parte di questo concerto è dedicata agli anni 80. Vasco Rossi esegue Splendida giornata.

Bonolis ritorna nel suo studio: “Siamo entrati nella pancia del castello. E’ stata una botta pazzesca!”. Altre dichiarazioni di Vasco Rossi pre-concerto: “Facevo il dj e stavo benissimo. Ho costruito una discoteca perché non mi assumeva nessuno”.

Bonolis analizza il modo di scrivere di Vasco Rossi paragonandolo a Simenon e Carver.

Bonolis: “Ciò che ti colpisce di Vasco è la sua serenità arrabbiata”. La scena, in questo momento, è affidata al chitarrista Maurizio Solieri.

Bonolis parla della band di Vasco Rossi. Subito dopo, ascoltiamo Vivere una favola.

Altre dichiarazioni di Vasco Rossi: “E’ un mondo in cui sembra che bisogna stare bene per forza. Quando sto male, te lo dico, anzi te lo urlo”. Bonolis difende Vasco Rossi dai giudizi del “politico di turno”.

Paolo Bonolis intervista Milena Gabanelli: “Vasco è una persona generosa, divertente e solitaria. Fare qualcosa con lui? Abbiamo sognato un canale generalista. Abbiamo ragionato insieme su quando smettere”.

Vasco Rossi sulle donne: “Sono cresciuto in mezzo alle donne. Ho anche preso un po’ della loro sensibilità. In Sally, parlo di me”. Si ritorna sul palco. Vasco Rossi canta Siamo soli.

Vasco Rossi prosegue con Come nelle favole.

Durante la canzone Vivere, vengono trasmessi brevi video realizzati dai fans di Vasco Rossi.

Bonolis parla del significato “palindromo” di Vivere. Bonolis intervista uno dei miti di Vasco Rossi, Marco Materazzi. L’ex calciatore racconta il momento in cui Vasco Rossi si inginocchiò davanti a lui.

Paolo Bonolis legge una lettera che Marco Materazzi ha scritto per Vasco Rossi. Ritorniamo sul palco: ascoltiamo Rewind. Le ragazze nelle prime file restano in reggiseno, alcune in topless.

Vasco Rossi raccoglie uno dei reggiseni. Successivamente, ascoltiamo Liberi liberi.

Bonolis intervista Giulio Santagata, uno delle “teste di Zocca”: “Vasco Rossi tiene insieme genitori e figli. Ha luccicanza da vendere. Non è un caso che Vasco Rossi sia vicino ai Radicali. A lui piacciono le persone”.

Vasco Rossi canta Ed il tempo crea eroi e subito dopo Una canzone per te.

Paolo Bonolis intervista la “Silvia” di Vasco Rossi: “A Vasco dico grazie perché mi ha ritratto molto bene”.

Vasco Rossi canta Va bene va bene così.

La canzone successiva è Senza parole.

Vasco Rossi esegue Stupendo.

Le immagini del concerto proseguono: la prossima canzone è Gli spari sopra.

Bonolis: “Gli spari sopra è un gigantesco vaffanc*lo”. Intervista a Maddalena Corvaglia, ex moglie di Stef Burns. La Corvaglia e Burns sono stati sposati da Vasco Rossi. Corvaglia: “Vasco è timido e riservato. Lui ti fa vivere la canzone e lo stato d’animo con cui l’ha scritta”.

Vasco Rossi in Dimentichiamoci questa città. Vasco Rossi urla: “Non ci chiuderanno in casa con la paura!”. La canzone successiva è C’è chi dice no.

Vasco Rossi canta Un mondo migliore.

Bonolis annuncia una nuova “infilata” di canzoni: “L’infilata delle canzoni perfetta”. Tra queste, troveremo Alba chiara: “Alba chiara è il suo andate in pace”.

Vasco Rossi canta I soliti.

La canzone successiva è Sally.

L'”infilata di canzoni perfette” continua con Un senso.

Si va avanti con Siamo solo noi.

Ogni componente della band di Vasco Rossi riceve il suo applauso.

Vasco Rossi canta Vita spericolata e Canzone.

Vasco Rossi saluta Massimo Riva. E poi arriva il turno di Alba chiara.

Vasco Rossi saluta il pubblico con un “Alla prossima!”. Fuochi d’artificio. Bonolis chiude la diretta con un aforisma di Vasco Rossi sul saluto. Ultima dichiarazione di Vasco Rossi: “Felice è una parola grossa. Diciamo che non mi posso lamentare”. Fine concerto.