George Micheal, singoli e album: vendite aumentate del 2678% dopo la sua morte
Boom di vendite di singoli e dischi di George Michael dopo la sua scomparsa. Ecco alcuni dati su Blogo.it
Era prevedibile e così è stato. Dopo la morte di George Michael -avvenuta la mattina di Natale del 2016- i dischi e i singoli più celebri dell’artista inglese hanno avuto un boom di vendite. A dare la notizia per primo, dati alla mano, è stato il sito Billboard che racconta di una percentuale cresciuta del 2678.
Nella settimana terminata il 29 dicembre, le vendite – sia da solista che come duo Wham! – sono salite del 2.678 per cento (a 477.000 album e canzoni) rispetto alla settimana precedente (17.000). Del totale 477.000, le vendite di album sono pari a 48.000 (da appena 1.000 della settimana precedente), mentre le vendite dei brani sono di circa 429.000 (erano 16.000 una settimana prima). Michael/Wham! hanno guadagnato 103.000 unità d’album durante l’intervallo di monitoraggio – un guadagno di 2.071 per cento rispetto alle 5.000 unità di sette giorni prima.
Il greatest hits del 2008 – Twenty Five- si trova in dodicesima posizione della Billboard: 39,000 copie nell’ultima settimana (aumento del 1,471 percento) e di queste 9,000 come vendite tradizionali di album (in salita del 9,476 percento). Alla 18 troviamo Faith (il suo esordio solista) con 33,000 copie (oltre il 6061 percentuale). Alla 84, invece, Ladies & Gentlemen: The Best of George Michael.
E in Italia? Oggi, 4 gennaio, su iTunes troviamo alla 2 Ladies & Gentlemen: The Best of George Michael, alla 43 Twenty-Five. Tra i singoli, scende (dopo parecchi giorni ai piani alti) Careless Whisper. Alla 112 il duetto con Elton John, Don’t Let the Sun Go Down on Me e alla 113 Somebody to love.