Ron: “Sanremo 2017? Ci torno per riportare attenzione sul tema della Sla”
“Il mio ultimo Festival del 2014? Non ho ricordi belli”.
Il prossimo, sarà il suo settimo Festival di Sanremo. Rosalino Cellamare, pur lontano dalle quattordici partecipazioni di Al Bano, è uno dei veterani della kermesse trasmessa dalla cittadina ligure. E nel 2017 ci torna con L’Ottava Meraviglia, un brano scritto dal cantante insieme a Mattia Del Forno, Francesco Caprara ed Emiliano Mangia.
“L’Ottava Meraviglia è capire che un’altra persona può essere la tua salvezza. Ma non vado a Sanremo solo per la canzone. Spero di riportare attenzione del tema della Sla dopo La forza di dire sì, album benefico con 24 duetti. Il 6 marzo farò un concerto a Milano con amici per raccogliere fondi”, ha detto Ron al Corriere della Sera.
Un passaggio della canzone, fa: ‘Nei miei occhi l’America, nei tuoi passi l’Oriente‘:
“Nasce da un’amica che ma quella parte del mondo. E io guardo veramente agli Stati Uniti. Al di là della politica, è un posto dove puoi trovare la tua occasione. La musica laggiù è un lavoro, da noi non sembra. Due anni fa mi sono proposto in una di quelle serate libere in un locale del Village di New York. Senza provino, senza sapere chi fossi, la direttrice mi ha accettato. Mi sono messo alla prova. Ho fatto Anima voce e chitarra. Sentivo l’attenzione del pubblico e alla fine sono arrivati pure i complimenti […] L’Italia? Sento tristezza e malinconia. Siamo un Paese che non fa nulla e questo mi preoccupa. Nella musica tutto suona allo stesso modo, non c’è coraggio di uscire dal seminato”.
Tornando a Sanremo, Ron ricorda positivamente tutti i suoi Festival (particolarmente quello del debutto, nel 1970, così come quello della vittoria con Tosca nel 1996), tranne l’ultimo del 2014. “Non ho ricordi belli”, racconta. “Non ci sarei voluto andare, durante l’esibizione mi sentivo la bocca asciutta, si portavano due brani e venne eliminato quello cui tenevo…”.