Sanremo 2017, Gerardina Trovato: “Non sarei fra i papabili, manco da tempo e non ho una casa discografica forte alle spalle”
“E’ tantissimo tempo che manco, le vendite del singolo sono andate buca e che non c’è certo una casa discografica come la Sony che mi rappresenta”.
Che Gerardina Trovato ambisca a tornare sul palco del Festival di Sanremo nel 2017, dopo diciassette anni di assenza (l’ultima volta è stata nel 2000 con Gechi e Vampiri), è cosa nota a chiunque. La cantante siciliana non ha mai nascosto la sua volontà, pur non entrando nei dettagli come spesso succede prima dell’annuncio ufficiale del direttore artistico del Festival. Oggi, 4 dicembre, Gerardina ha deciso di rompere “definitivamente lo sciocco silenzio”, definendolo anche “inutile e, almeno per me, seccante”. Scrive su Facebook:
“Sono pervenute ben 144 domande per la sezione Big….veramente una enormità…questo a conferma, se ve ne era bisogno, che più o meno tutti ci provano, anche se, a volte, capita di sentire qualcuno che lo snobba.
Per quello che mi riguarda la frase precisa è: “Ci tengono in grande considerazione, ma non siamo tra i papabili”…tradotto significa che non crede (il suo discografico, ndr) che la sottoscritta sia chiamata all’Ariston.
Questo mi dispiacerebbe moltissimo, di certo, se le domande sono 144 ed i posti solo 20, forse 22, la lotteria si fa duretta”.
La Trovato, più che di lotteria, parla di “un lavoro di gruppo, di rapporti e cointeressenze molto molto delicato e difficile…se a questo si aggiunge il fatto che è tantissimo tempo che manco, le vendite del singolo (Energia Diretta, ndr) sono andate buca e che non c’è certo una casa discografica come la Sony che mi rappresenta, non si fatica a capire che il fatto di essere stata ascoltata è comunque, se non altro, fonte di una piccola soddisfazione…dopo chi lo sa… Rompo il silenzio, e mai più ci starò, perché, alla fine dei conti, non ho mai creduto in tutte queste manovre “politiche”, ho lasciato volontariamente adoperare il mio nome e dato contatti a chi me li ha chiesti, quei pochi che ho, perché così mi andava”.
“Ora – conclude -, quello che più mi interessa, è riprendere il mio lavoro tra la gente e cantare il più possibile…sicuramente spero sempre che Conti mi convochi, così non fosse… avanti… ci riproveremo l’anno prossimo”.
Ce la farà?