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Bianca Atzei a Blogo: “Ho sempre fatto sacrifici, fiera del mio percorso”

Intervista a Bianca Atzei – Da Tale e Quale al nuovo album passando per Lorenzo Suraci.

pubblicato 16 Settembre 2016 aggiornato 28 Agosto 2020 13:49

Son bastati pochi minuti di chiacchierata per capire che Bianca Atzei è proprio una brava persona. Candida e pura come il nome che ha scelto quando ha deciso di accantonare quella Veronica, suo nome all’anagrafe, che non si sentiva troppo addosso. Da venerdì 16 settembre si mette alla prova con Tale e Quale Show, il talent – molto – show di Rai 1 sulle imitazioni. E lo fa anche per provare a scrollarsi di dosso quei pregiudizi che da sempre l’accompagnano.

Sensazioni?

“Mi sento un pesciolino fuor d’acqua. Non riesco a dormire la notte”.

Sei una persona ansiosa?

“Un pochino. Sono felice, eh. E’ un’esperienza nuova e mi diverte mettermi in gioco. C’è tanto lavoro dietro, talmente tanto che da casa non ci si può immaginare. Si sta tutto il giorno negli studi con i coach per lavorare alle imitazioni. E anche quando si torna a casa o in hotel non si stacca, lo studio e la preparazione continuano”.

Quante ore di prove settimanali sono necessarie?

“Due ore di canto al giorno, un’ora di recitazione, un’ora di danza se il personaggio lo richiede. Almeno quattro ore al giorno. Più quattro-cinque ore al trucco: dove bisogna stare fermi con tutti quei prodotti che non hanno un bellissimo odore. Io mi addormento anche al trucco, devo essere sincera. Ma sono entusiasta, non vedo l’ora di cominciare”.

Eri già una praticante delle imitazioni?

“Ci giocavo e mi divertivo con gli amici o in famiglia. Mi chiedevano di fare Anna (Tatangelo, ndr) o Carmen (Consoli, ndr), ma giusto qualche secondo. Lavorarci e metterli in scena è tutta un’altra roba”.

Si può già dire chi imiterai nella prima puntata o c’è un embargo?

“Non si può dire. Sarà un personaggio frizzante ed energico. Di più non posso dire”.

C’è una critica che non vorresti leggere?

“Mi dispiacerebbe se le persone che mi seguono non condividessero questa mia scelta o rimanessero delusi”.

Il tuo nome, perlomeno sui social, è spesso accompagnato da tante critiche e commenti poco positivi. Giudizi preventivi?

“Ho sempre letto tante critiche. Ma non solo verso di me, vengono fatte per ogni persona. Siamo bravi – e mi ci metto in mezzo pure io – a criticare, giudicare e commentare un’esibizione o una persona senza neanche conoscerla. Viene spontaneo, lo comprendo. Io ho fatto un percorso, ho sempre fatto sacrifici, ho sempre sudato e continuo a farlo. Non arrivo da un talent, non ho avuto una strada semplice e ho avuto anch’io tante porte sbattute in faccia”.

Ora hai l’appoggio delle radio.

“Sono felicissima di aver incontrato Lorenzo Suraci, una persona che crede tantissimo in me. E’ tenace quanto me. Io sono contenta del mio percorso. Ci sarà sempre chi criticherà sempre ma io sono positiva. Mi godo questo periodo, voglio star bene”.

Ho ascoltato con attenzione La strada per la felicità (Laura) è l’ultimo singolo. Un brano intenso.

“E’ uno dei miei brani più importanti. E’ inteso perché vero. Laura può essere chiunque. E chiunque merita di amare chi vuole, come gli pare. Ancora molte persone devono lottare contro i giudizi o pregiudizi della gente e non riesce a vivere una amore serenamente come meriterebbe”.

Il primo disco, poi Sanremo: l’ultimo periodo è stato quello della svolta. Come lo hai vissuto?

“E’ stato tutto inaspettato e sofferto. Quella sofferenza nata dall’impegno, che poi ripaga. Erano cinque anni che provavo Sanremo, non andava mai bene. Si era creata un po’ di delusione perché poteva essere un punto di partenza importante. E’ arrivato lo scorso anno ed è stato il mio via. Da lì son partita”.

Fra i Big, fra l’altro.

“E’ stato molto emozionante. Ho le immagini di quei momenti ancora nella mente. C’era tanta pressione, voglia di fare bene e soddisfare le persone che credevano in me. Spero di poter ripeter quell’esperienza”.

E’ vero che stai lavorando ad un nuovo album?

“E’ un periodo di scrittura. C’è il progetto di fare un altro album, ma ancora niente di concreto. Ho letto di alcuni autori coinvolti, ma non so nulla”.

Quest’estate abbiamo visto spesso il tuo nome nei giornali di gossip per la storia con Max Biaggi: è una popolarità che ti dà fastidio o l’accetti?

“C’è, esiste. Non mi dà fastidio. Mi sento una persona normale, vivo il mio amore e la mia vita con felicità”.

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