Iron Maiden a Milano: foto-report dal concerto al Mediolanum Forum di Assago, 22 Luglio 2016
I Maiden del 2016 sono in gran forma. Ovvero, sono nella forma con cui li abbiamo da sempre seguiti. Ecco com’è andata la tappa milanese del Book Of Souls Tour.
Proprio ieri Blabbermouth ha riportato la notizia che il Book Of Souls Tour è uno dei dieci tour più redditizi dei primi sei mesi del 2016, con oltre 35 milioni di dollari incassati. E, dannazione, gli Iron Maiden se lo meritano. Inoltre, ogni centesimo speso per il biglietto viene ben ricompensato sul palco: mega-schermi con filmati in diretta e scenette registrate (è emozionante vedere la loro versione di come l’Ed Force One venga fatto atterrare da un Eddie arrabbiatissimo!), cambio di scenografie, pupazzi “semplicemente enormi” e pupazzi ENORMI, fuoco, fiamme, cambi d’abito, e ovviamente il pane da mettere in tavola ai sei musicisti per tenerli in una forma così smagliante.
Sì, i Maiden del 2016 sono in gran forma. Ovvero, sono nella forma con cui li abbiamo da sempre seguiti. Bruce Dickinson salta ancora sopra le casse, planando a centro palco, Janick Gers maltratta la sua chitarra come sempre, tutti quanti girano sul palco, interagiscono fra di loro e con il pubblico, suonano pesante e, nel caso di Bruce, sfoggiano una voce ancora invidiabile. E’ un piacere urlare per lui, quando lo richiede.
Lo spettacolo è ormai super-rodato, la band a proprio agio con i pezzi, le scenografie mozzafiato, e sulla musica non si discute. Per gli amanti del metal, perdersi un concerto degli Iron Maiden è sempre un peccato, e raccontarlo è difficile e al contempo banale.
Riportiamo quindi, più che la setlist (che trovate in fondo all’articolo), il discorso prima di Blood Brothers, un discorso contro la Brexit, contro il terrorismo, contro il fondamentalismo (trascriviamo un po’ a memoria…):
“L’Italia è uno dei Paesi in cui abbiamo suonato da più tempo, veniamo qui da decenni, e non solo perchè amiamo l’Italia e gli Italiani, ma perchè ai vostri concerti vengono sempre persone da tutta Europa. Vedo bandiere dalla Grecia, dalla Repubblica Ceca, dal Brasile… magari anche dalla Turchia. Dentro di noi, siamo tutti uguali. Non siamo neri, bianchi, di religioni diverse o stronzate simili. Siamo uniti da Pace, Musica, Amore… e Birra. Siamo tutti Blood Brothers”.
Qui di seguito, le foto del concerto – le foto del pubblico (ed un paio di video caricati in diretta) sono disponibili sulla pagina Facebook di Soundsblog/MusicaMetal, pronte ad essere taggate.
E se vorrete avere informazioni in diretta dal Sonisphere di Roma, a cui Domenica suoneranno gli Iron Maiden, mettete “mi piace” alla pagina per rimanere aggiornati!
Sei parole sui The Raven Age, in apertura: suona-il-figlio-di-Steve-Harris.
Bastano, queste parole? Perchè proprio non c’è bisogno di dire altro, così come fra un anno non si parlerà proprio, del loro metal generico.
Iron Maiden al Forum di Assago (Milano): la setlist
La scaletta suonata dagli Iron Maiden al Forum di Assago è uguale a tutto il resto del Book Of Souls Tour:
If Eternity Should Fail
Speed of Light
Children of the Damned
Tears of a Clown
The Red and the Black
The Trooper
Powerslave
Death or Glory
The Book of Souls
Hallowed Be Thy Name
Fear of the Dark
Iron Maiden
—–
The Number of the Beast
Blood Brothers
Wasted Years