Alice Cooper si candida presidente in America e Inghilterra
Nel suo programma, riportare Brian Johnson negli AC/DC e aggiungere la faccia di Lemmy al Monte Rushmore
Abbiamo sentito il comizio elettorale di Alice Cooper anche al recente concerto di Milano, quando durante Elected proclamava: “onestamente, dei problemi di Milano non me ne frega niente, io voglio solo essere eletto”.
Ora, con le elezioni Americane in arrivo ed il travagliato ricambio politico in Inghilterra dopo la Brexit, Alice Cooper ha lanciato la sua candidatura contemporaneamente come presidente Americano e Inglese, con il comunicato stampa che recita: “Alice è stufo della retorica e della frenesia dei media. Tenendo sempre il serpente nella gabbia e la ghigliottina in cantina, vuole mettere le persone al primo posto. Alice vuole essere eletto”.
Il suo programma politico, che si può leggere su VoteAliceCooper.com, è semplice e ammirevole:
1 – Riportare Brian Johnson negli AC/DC
2 – Un serpente in ogni vaso
3 – Basta penne e basta libri
4 – Aggiungere la faccia di Lemmy al Monte Rushmore
5 – Cambiare il nome del Big Ben in “Big Lemmy”
6 – Groucho Marx sulle banconote da 50 dollari
7 – Peter Sellers sulle banconote da 20 sterline
8 – Portabicchieri in ogni sedile aereo
9 – Divieto assoluto di parlare durante la proiezione di film
10 – Divieto assoluto di scattare selfie, eccetto che in una giornata nazionale denominata “Selfie Day”
Dal sito ufficiale delle elezioni, si può decidere se votare per gli USA o l’Inghilterra, si può comprare il merchandising elettorale, e soprattutto si può ascoltare una nuova versione ri-registrata della canzone Elected, brano del 1972 ancora attualissimo.