Piero Calabrese è morto
L’autore, compositore e produttore è morto all’età di 58 anni.
Piero Calabrese, autore, compositore e produttore discografico, è morto ieri, giovedì 28 aprile 2016, all’età di 58 anni.
Calabrese, che è stato anche uno dei componenti de La Bottega dell’Arte, gruppo pop/rock attivo negli anni ’70 e ’80, ha collaborato con artisti del calibro di Franco Califano, Alex Baroni, Giorgia, Marco Mengoni, Zero Assoluto e anche con artisti emergenti come Julia Lenti e, nei primi anni 2000, le Erredieffe, i Dhamm, Lara Martelli e i Ragazzi Italiani.
La sua carriera, come già anticipato, iniziò con La Bottega dell’Arte, band nella quale Piero Calabrese ricopriva i ruoli di cantante e tastierista. Tra i singoli di successo della band, ricordiamo Come due bambini, Amore nei ricordi, Che dolce lei e Bella sarai.
Negli anni ’80, Calabrese iniziò a scrivere canzoni per artisti come Franco Califano, Tiziana Rivale e Dee D. Jackson.
Dagli anni ’90 fino ai primi anni 2000, Piero Calabrese scrisse canzoni per i Dhamm, per i Ragazzi Italiani e per Alex Baroni e produsse i primi album di Lara Martelli, degli Zero Assoluto e degli Archinuè.
Nel pieno degli anni 2000, Piero Calabrese collaborò anche con Giorgia nel suo album Stonata. Nel 2009, invece, Calabrese iniziò la sua collaborazione con Marco Mengoni, producendo i primi progetti discografici del cantante di Ronciglione, dopo la sua vittoria a X Factor.
Nel 2012, iniziò a lavorare insieme a Julia Lenti.
Tra le canzoni più famose che Piero Calabrese ha firmato, ricordiamo Sei tu o lei (Quello che voglio) di Alex Baroni, Gli amanti di Giorgia e Credimi ancora di Marco Mengoni.
Altri artisti con i quali Calabrese ha lavorato, infine, sono Giuliana Tecce, Lucilla Galeazzi e Peppe Voltarelli, Jeanne Mas, Toni Malco, Chicano, Bamboo e Sammy Barbot.