Uno maggio Taranto 2016, Diodato a Blogo: “Contento di essere nella direzione artistica, da sempre ho dato mio contributo” (VIDEO)
“Ho suonato sul palco nelle tre precedenti edizioni. Do il mio contributo a qualcosa cui tengo particolarmente”
È la new entry della quarta edizione dell’Uno maggio di Taranto, in programma anche quest’anno al Parco Archeologico delle Mura Greche della città pugliese. Per Diodato, cantautore 35enne di origini tarantine, non è però il primo contatto con la manifestazione autofinanziata e creata dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, gruppo di operai e cittadini formatosi a seguito del sequestro degli impianti inquinanti dell’Ilva nel 2012. Lo ha ricordato il diretto interessato ai microfoni di Blogo:
Sin dal primo anno della manifestazione ho cercato di dare il mio contributo artisticamente e chiamando altri amici artisti. Ho suonato sul palco nelle tre precedenti edizioni. Quest’anno sono entrato a far parte della direzione artistica. Sono contento perché così riesco a dare il mio contributo a qualcosa cui tengo particolarmente.
Diodato, il cui nuovo disco potrebbe essere rilasciato entro la fine del 2016 (“siamo a buon punto, ogni volta è un parto“), ha ammesso di essere felice in modo particolare delle adesioni al Concerto del Primo Maggio da parte degli Afterhours (“presenteranno parte del loro nuovo lavoro“) e di Daniele Silvestri (“finalmente, gli sto addosso da molti anni. Sarebbe voluto venire in passato, ma non gli era stato possibile“). A completare la line up ci saranno Ghemon, Levante, Litfiba, LNRipley, Beatrice Antolini, Ministri, Luminal, Teatro degli Orrori, Niccolò Fabi, Andrea Rivera, Renzo Rubino, Subsonica, Selton e Giovanni Truppi:
Ricordiamo che vengono tutti gratuitamente, ma che ci sono dei costi da sostenere per l’ospitalità e per i rimborsi dei viaggi (per le donazioni clicca qui).
In apertura di post il video integrale dell’intervista.