Home Francesco Guccini Francesco Guccini ad Auschwitz con gli studenti per i 50 anni della sua canzone

Francesco Guccini ad Auschwitz con gli studenti per i 50 anni della sua canzone

“Era da tanto che avevo in mente di fare questo viaggio. Non so che reazioni mi attenderanno. Al mio ritorno qualcosa mi si chiarirà meglio” ha scritto Guccini su Facebook.

pubblicato 11 Marzo 2016 aggiornato 15 Ottobre 2020 17:35

Francesco Guccini è partito il 10 marzo 2016 con una classe di studenti della Scuola Media Salvo d’Acquisto di Gaggio Montano sull’Appennino bolognese: il Treno della Memoria lo ha portato in direzione Auschwitz e Birkenau, i campi di concentramento e di lavoro tra i più tristemente conosciuti della storia della Seconda Guerra Mondiale.

Il cantautore simbolo della grande scuola italiana di scrittura musicale degli anni Sessanta e Settanta vedrà così a vedere i luoghi che descrisse in un suo celebre brano, Auschwitz, uscito proprio 50 anni fa nel 1966 nella versione cantata dall’Equipe 84.

Francesco Guccini incise invece Auschwitz per il suo album di debutto Folk Beat nel 1967, modificandone alcune strofe e aggiungendo come sottotitolo “La canzone del bambino nel vento”.

L’avventura di Guccini ad Auschwitz con i giovani studenti per i 50 anni della canzone sta facendo parlare molto in giro, tanto che se ne è occupato anche il giornale di cultura ebraica Haaretz.

Francesco Guccini, Auschwitz: testo

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Son morto con altri cento, son morto ch’ ero bambino,
passato per il camino e adesso sono nel vento e adesso sono nel vento….

Ad Auschwitz c’era la neve, il fumo saliva lento
nel freddo giorno d’ inverno e adesso sono nel vento, adesso sono nel vento…

Ad Auschwitz tante persone, ma un solo grande silenzio:
è strano non riesco ancora a sorridere qui nel vento, a sorridere qui nel vento…

Io chiedo come può un uomo uccidere un suo fratello
eppure siamo a milioni in polvere qui nel vento, in polvere qui nel vento…

Ancora tuona il cannone, ancora non è contento
di sangue la belva umana e ancora ci porta il vento e ancora ci porta il vento…

Io chiedo quando sarà che l’ uomo potrà imparare
a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà…

Io chiedo quando sarà che l’ uomo potrà imparare
a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà e il vento si poserà…



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