Bugo contro i Marlene Kuntz ed i Marta sui tubi: botta e risposta
“Il pubblico e’ il pubblico, e’ colui che riceve dall’artista una canzone, non deve creare”. Parla Bugo.
“Ma come è possibile!?”. Se lo chiede Bugo, cantautore italiano classe 1973. I bersagli sono le band Marlene Kuntz e Marta sui Tubi, suoi colleghi. “I Marlene Kuntz che chiedono ai fan di scrivere per loro una canzone e i Marta sui Bubi (scritto proprio così, ndr) che chiedono ai fan di realizzare per loro la copertina del disco. Solo due esempi di cose che ho letto ultimamente… e non solo band alternative”, scrive lui su Facebook.
“Ma lasciate in pace i ragazzi. Non date a loro responsabilità. Siamo noi artisti che dobbiamo portare musica e stimoli alla gente, non il contrario. Che ognuno faccia il suo lavoro! Ci manca adesso che chiedo ai miei fan di cantare al mio posto sul palco!! Il pubblico e’ il pubblico, e’ colui che riceve dall’artista una canzone, il pubblico deve ascoltare (e applaudire!!), non deve creare! Adesso vado dal panettiere e gli dico che domani lo faccio io il pane, che assurdità queste inversioni di ruolo. Ogni persona deve avere il suo posto nella società, altrimenti vado in Vaticano e mi metto a fare l’omelia al posto del Papa, ma vi pare?! State chiedendo troppo alla gente, siamo noi artisti che dobbiamo dare”.
Qualcuno, fra i fan di Bugo, si è sentito offeso. “Chi non è mio fan non lo considero, tanto avrebbe comunque pensato male – risponde e precisa in un secondo momento – Chi si definisce mio ex fan per un post, ecco non siete mai stati miei fan ma solo curiosi occasionali se per così poco vi indignate. Ai miei fan invece dico grazie, voi che cercate di capire, vi fidate e tenete la discussione aperta. Un grande saluto di stima e affetto a Cristiano Riccardo e gli altri Marlene che ho sempre rispettato (esempio, il mio appoggio pubblico alla loro partecipazione di Sanremo). Saluti e abbracci anche a Carmelo Ivan e Giovanni dei Marta che conosco da anni e che ho sempre supportato. Conosco benissimo i meccanismi delle loro operazioni, la mia era una riflessione sul ruolo dell’artista soprattutto nella mia frase conclusiva ‘siamo noi artisti che dobbiamo dare’ che implica uno sforzo che secondo me spetta a noi. È chiaro che ovviamente auguro a loro il successo dei loro progetti, e spero di rincontrarli presto per sorridere insieme come sempre”.
Le risposte delle band citate non si sono fatte aspettare. “Hahaha Bugo, ma che caz*o scrivi?”, scrivono Cristiano Godano & co. Giovanni Gulino con i suoi colleghi, invece, rispondono così: “Ciao Bubo, per qualche strana ragione non riesci a starci antipatico, un bacione dai Marta. Ps: se poi ti va di mandarci qualche proposta di copertina puoi farlo qui http://bit.ly/MRlostileostile e magari la prendiamo in considerazione”.
I commenti, noi, li lasciamo a voi lettori (e pubblico).