Zayn Malik e il bilancio con i One Direction: “Non ho comprato il loro ultimo album” #ZaynOnBillboard
Zayn Malik, intervista su Billboard: l’ex One Direction parla dei suoi ex colleghi, della nuova musica e tanto altro…
Zayn Malik ha lasciato i One Direction alcuni mesi fa, non ha preso parte all’ultimo disco della boyband inglese (prima dell’annunciata pausa) e nel 2016 dovrebbe finalmente rilasciare musica inedita come solista. In queste ore, il cantante ha rilasciato un’intervista a Billboard. Vi riportiamo alcuni dei passaggi chiave:
“I miei fan mi stanno sparando contro ogni giorno. Tipo “Dove ca*zo è la tua musica? Sei stato concentrato su questa cosa per mesi. . Dacci qualcosa”.
Sottolinea l’attesa, da parte del suo pubblico, per il ritorno alla discografia. E, nel frattempo, non nega il suo affetto verso i colleghi. Sebbene…
“Sinceramente mi sono divertito con il gruppo e potevo fare ogni cosa per essere me stesso all’interno, ma non è dove mi sentivo a mio agio come musicista. Gli altri ragazzi erano generalmente indie rock. E’ buona musica, ma io non c’entra niente con quella. Non era cool da dove venivo io”
Malik ha specificato poi che non vede il suo ritorno come solista in un eventuale testa a testa o confronto (di vendite o qualità) rispetto ai quattro componenti della band di cui ha fatto parte per anni. Questo nonostante il loro rapporto non sia come prima:
“La verità è questa: si può pensare una cosa su una situazione precisa ed è l’esatto opposto che, invece, può accadere. Avevo tutte le migliori intenzioni di rimanere amici con tutti, credo che alcuni numeri di telefono siano cambiati e non ho ricevuto un sacco di chiamate da altre persone. Ho aperto le braccia verso alcuni di loro e non ho ricevuto una risposta. Alcune persone hanno problemi relativi all’orgoglio, è roba che si supera col tempo. “
E cosa ha fatto dopo aver lasciato il gruppo? Ecco la risposta:
“Sono andato a casa. Ho visto mia mamma che mi ha preparato dell’ottimo cibo. Ho mangiato per tre settimane perché avevo perso tanto peso nella band. Ho visto le mie sorelle e indossato il giubbotto di pelle di pecora di mio padre. Ho camminato in giro e tutti pensavano che fossi lui. Nessuno mi ha dato fastidio. E’ stato un bene per la mia anima essere tornato a Bradford. “
La situazione, a un certo punto, gli è apparsa insostenibile e, così, ecco la decisione di chiudere con i One Direction:
“E’ stato come essere su una f0ttuta macchina costantemente in corso. Non ci era permesso dire alcune cose o frasi nei testi nel modo in cui volevamo. Mi sono seduto e mi sono chiesto: ‘Se i fan sapessero come funziona, cosa avrebbero pensato?’ La mia tesi era questa: la gente è più intelligente, vogliono sentire ciò che è reale, allora perché non dobbiamo scrivere cose che stiamo attraversando nella realtà?”
Infine, un commento distaccato sull’ultimo disco, Made in the A.M., uscito poche settimane fa. L’ha ascoltato?
“No. Sarò onesto. Ho pensato che il primo singolo fosse piuttosto carino, divertente. Ho sentito il secondo singolo e… Sì, non ho comprato l’album “