Sanremo 2016: tante canzoni con titoli già famosi?
Sanremo 2016 | Canzoni del Festival con titoli già sentiti da altri artisti
Sanremo 2016 all’insegna della familiarità per la seconda gestione Carlo Conti tra volti televisivamente noti e qualche veterano per rendere la kermesse appetibile sia per il pubblico di Rai1 che per i giovani della generazione dei social network: 7 talent (Deborah Iurato, Lorenzo Fragola, Dear Jack, Alessio Bernabei, Annalisa, Valerio Scanu, Francesca Michielin), 5 giudici o ex giurati di Amici, X Factor o The Voice (Morgan, Elio, Noemi, Arisa, Enrico Ruggeri), 2 vincitori di Sanremo Giovani (Rocco Hunt, Giovanni Caccamo) 1 figlia di… Zucchero (Irene Fornaciari).
Anche i titoli delle canzoni hanno qualcosa di molto di già sentito. Non ci credete? Osserviamo le similitudine nella scelta dei Big in gara. Via da qui di Giovanni Caccamo e Deborah Iurato è stato usato, in precedenza, anche in chiave rapper, da Gilmar, Diluvio, Maruego, Nayt. E’ da attribuire a Gigi D’Alessio, la stessa intitolazione del brano di Enrico Ruggeri, Il primo amore non si scorda mai.
E’ di stampo più internazionale, Wake up di Rocco Hunt che, tenta di scalzare dalla mente dei ragazzetti italiani, hit omonime, di tutt’altro stampo, di Hillary Duff e The Vamps. L’associazione di Infinite volte di Lorenzo Fragola con la canzone di Giorgia è quasi immediata come Blu di Irene Fornaciari a quella del padre Zucchero o di un successo estivo di Paola e Chiara. Ma ci sono anche le meno conosciute varianti di Malika Ayane e Paolo Meneguzzi nella “colorata” discografia della musica leggera italiana. Il Diluvio Universale di Annalisa trova in Davide Van De Sfroos una variante laghée.
Ora o mai più di Dolcenera prende lo stesso titolo di una recente collaborazione tra Emma Marrone e Don Joe. Semplicemente di Morgan e dei Bluvertigo, infine, ricorda i fasti degli Zero Assoluto, anche loro, in gara a Sanremo 2016.