Home Fedez Fedez Chronicles, l’istant movie tra l’amore per la famiglia, il pubblico e le ansie pop-hooliste

Fedez Chronicles, l’istant movie tra l’amore per la famiglia, il pubblico e le ansie pop-hooliste

Fedez Chronicles: la vita privata e il backstage del tour del rapper dalle 21.10 su Italia 1. Segui il live su Blogo.it

pubblicato 9 Settembre 2015 aggiornato 9 Novembre 2020 18:10

  • 21.10

    Mentre CSI sta finendo, mancano pochi minuti prima dell’inizio di Fedez Chronicles. Noi ci siamo, voi?

  • 21.25

    Si parte- in ritardo- con lo speciale Fedez Chronicles. 21 marzo 2015, il sold out del Forum di Milano: “Io vi saluto, inizio a ca*armi addosso”. Sta per salire sul palco.

  • 21.28

    Due giorni a prima, a Rimini, Fedez nella sua camera d’albergo: “Questa notte non ho lanciato nessun televisore dalla finestra dell’albergo e so benissimo dove mi trovo, a Rimini, per la data zero del mio concerto. E so che sta per salirmi l’ansia”.

  • 21.29

    “Ve l’ho già detto che sono un tipo ansioso? Io tutti i pezzi mi viene l’ansia”

  • 21.30

    “No ma così mi ammalo!”. Fedez richiede la maglietta.

  • 21.31

    Tatiana, mamma e manager, critica il modo di cantare del figlio nel pre-concerto : “Rispetto ai live precedenti suonava in modo diverso”. Fedez non la prende benissimo:” Già uno si sta ca*ando addosso…”

  • 21.33

    Lecca lecca alla camomilla per il rapper.

  • 21.34

    E poco prima di salire sul palco qualcuno gli chiede un autografo: “Proprio il momento peggiore…” confessa. Fedez: “Il pubblico era un po’ smorto, forse anche perché io non preso ancora confidenza con il palco”.

  • 21.35

    Fedez vuole ringraziare il pubblico con un selfie. La fidanzata suggerisce una foto con i cani in braccio ma non convince. Alla fine, tra milioni di scatti, ne esce una con il biglietto in mano. Cani assenti.

  • 21.38

    Al Forum due sold out. E anche qualche amico collega. Un esempio? Emma.

  • 21.39

    Ringrazia sua madre per gestirle il tour. Lei commossa.

  • 21.41

    Brindisi in rima con l’avvocato. E’ un rito di Fedez. Tripla rima: “Spero di non aver criticato nessuno, ragazzi siamo numeri uno”. E’ il momento di Generazione Boh.

  • 21.43

    Ascoltiamo Generazione Boh.

  • 21.46

    Momento foto ricordo di Fedez da piccolo. Si ripercorre anche l’imbarazzo di essere vestito da imperatore cinese invece che tartaruga ninja come voleva lui. “Ma nessuno aveva il tuo vestito, però”.

  • 21.48

    “Tutti giocavano a calcio, io facevo ca*are”.

  • 21.49

    Pranzo dai genitori. Caz*iatone tipico della mamma: “Mangi sempre male tu a casa, non mangi mai”.

  • 21.50

    La madre ricorda l’inizio del lavoro nel bar: “Era diventato pesante un po’ per tutti”. Alle 12.15 arrivano a casa. Poi Fedez ricorda che chi aveva comprato il bar non pagava più le cambiali. “Quando abbiamo venduto il bar non eravamo messi bene” ricorda il padre. Fedez: “Il rischio era di perdere questa casa qua. Era l’ultimo disco che potevo fare, avevamo 2000 euro di mutuo con mia madre che non lavorava e mio padre che era magazziniere in cassa integrazione”.

  • 21.53

    Ed ecco Magnifico, insieme a Francesca Michielin. E l’occhio lucido di Fedez.

  • 22.02

    In viaggio verso Firenze: la maggior parte del tempo è al telefono per organizzare le serate. Giulia, la fidanzata, suggerisce Ibiza ma forse partono per Miami. Concerto a Firenze.

  • 22.07

    Ahia

  • 22.09

    In viaggio con gli amici. “No, non ho preso neanche le medicine” ammette Fedez in volo. Dopo 8 ore di viaggio, eccolo a Miami.

  • 22.11

    “Non vado a far la spesa da 2/3 anni… un po’ per pigrizia un po’ perché fisicamente diventa difficile farlo”: Ma a Miami eccolo al supermercato.

  • 22.13

    Sveglia alle 6 per andare ad Orlando. L’amico di Fedez ha una urgenza impellente di fare pipì-

  • 22.15

    Quando scappa scappa…

  • 22.17

    Solo ad un suo amico interessa Harry potter agli universa Studios. Io capisco Fedez e company. Maghetto non mi avrai. In compenso l’amico compra la bacchetta magica.

  • 22.18

    “Siamo distrutti…” Nite nite da Fedez.

  • 22.22

    Si torna da Miami a Milano. Ed è il ritorno alle prove: incontro con Cesare, il vocal coach. Ma gli esercizi non sembrano andare benissimo: “Ok sul canto non ci siamo proprio…”

  • 22.27

    Manca poco alla ripresa del tour e Fedez non è convinto dei risultati. “Ho paura di bucare, dobbiamo colmare le aspettative”.

  • 22.33

    Torino, ore 9.45. “Ancora una volta pronti a ripartire” ma prima uno sciroppo per la voce. A Barolo, in concerto, insieme anche a J-Ax.

  • 22.36

    Prove del suono, soundcheck.

  • 22.38

    Ghiacciolo “in cambio” di foto. Che carina la fan!

  • 22.39

    J-ax e Fedez parlano di aspettative e paranoie sul successo e sul timore del crollo quando si ottengono alti risultati.

  • 22.42

    “Nonostante la location non ho bevuto nemmeno un bicchiere di vino eppure mi sento stordito”.

  • 22.44

    Fedez ricorda le prime difficoltà e le etichette che, all’inizio, non lo consideravano. Poi ha capito: “So come voglio farcela, con le mie gambe e non voglio dire grazie a nessuno”. Si ascolta Pop-Hoolista.

  • 22.48

    A casa di Fedez. Giulia gli sta facendo la colazione.

  • 22.50

    “Un mese lo passo in tour, un mese a litigare con giornalisti e politici”. E ha un cassetto pieno di medicine. Fa un check up completo ogni giorno.

  • 22.52

    Momento di boxe: “Lo aiuta a stare in forma e a sfogarsi”. E la domenica, a casa dalla nonna a Giambellino.

  • 22.56

    La meraviglia della nonna con il braccialetto rosa con scritto Fedez: “Il mio dispiacere sono i tatuaggi”.

  • 22.57

    La nonna fa le carte dal nipote: “Hai tutte le carte più belle del mazzo, sul lavoro”. La nonna è fantastica: “Sei nervoso, prendi qualcosa!” “Eh ma non sono mica uno psicopatico eh!”. E’ il momento di L’amore eternit.

  • 23.09

    Avvocato di Fedez. Colazione con lui: querele da parte di giornalisti e politici. “Non posso più dire ciò che penso da cittadino libero e non finire in tribunale”. “A me piacerebbe dire quello che penso e basta. Nel momento in cui mi danno una considerazione che nn voglio e non merito vorrei che vengano prese per quelle che sono, analizzate e discusse”. Viene ricordata la sua serata al Just Cavalli: “Lei è stato autore di lesioni”. Da parte di un pubblico ufficiale. “Io sono in stato di fermo perché sono autore di lesioni”. Al che prende il telefono e chiede di ripetere le stesse cose. “Ho pianto di nervosismo per una settimana, come potevo giustificarmi? Se dicono che il cielo è viola, qualcuno si convincerebbe che il cielo è viola”. La mia sensazione era che io avessi finito”.

  • 23.16

    L’hai voluto tu al Forum.

  • 23.21

    Fedez è stranamente più tranquillo del solito.

  • 23.24

    “La mia più grande paura è quella che mi scappi la ca*ca durante il concerto”.

  • 23.25

    Campagne diffamatore ricordate dallo stesso Fedez “ma ora sono con il mio pubblico e questa è la cosa più importante”. La sua paura era di essere rifiutato dal pubblico. “Temevo non venisse gente, che qualcuno mi tirasse qualcosa”.

  • 23.29

    Io ADORO QUESTA DONNA.

  • 23.30

    “Ma questa è la mia vita e va bene così”. Con queste parole termina la riflessione ad alta voce di Fedez -sugli alti e bassi della sua carriera- e questo speciale di Italia 1. Buonanotte!

Si è concluso da pochi minuti l’annunciato Fedez Chronicles. Vita privata e professionale del rapper, documentata dalle riprese durante il suo tour, la sua vacanza a Miami, la famiglia, fidanzata, amici e polemiche con politici e giornalisti. Non amo aspettare prima di commentare un programma o un concerto perché ho sempre il timore di perdere quelle prime sensazioni che sono fondamentali in queste cose. E quindi, ecco il primo pensiero che emerge fin dal primi minuti di questo istant movie: Fedez = bravo ragazzo.

E’ questa l’immagine che appare e trasuda dalle immagini. E intendiamoci, non c’era alcune penitenza o immagine da ripulire. Fedez non è mai apparso come il bad boy della situazione, anzi, nonostante i numerosi tatuaggi che potrebbero far storcere il naso a qualcuno, appare sempre misurato. Inizialmente proprio questa è stata la prima impressione nell’apertura del documentario. La voce del rapper che commentava la sua vita “da esterno” faceva intonazione da copione letto e forse rischiava di rendere poco realista proprio quello che il pubblico voleva vedere e scoprire.

Dimenticate qualsiasi sballo possibile e immaginabile. Qua non c’è, nella vita di Fedez nemmeno, come da lui stesso assicurato. C’è una famiglia che lo ha sostenuto fino a quando poteva, le difficoltà per emergere, il mutuo della casa dove viveva da pagare e un padre in cassa integrazione. Una storia italiana -e non solo- che purtroppo è diventato quasi quotidiana e che, qui, ha avuto, per fortuna, lo sviluppo di una belle favola da poter raccontare. C’è una mamma manager che sa strigliare il figlio quando non è convinta della sua interpretazione intensa. C’è la nonna -FANTASTICA- che legge il futuro al nipote con i tarocchi -“Vuoi fare il gioco delle carte?”- e gli raccomanda di rivestirsi dopo il concerto perché tutto sudato. Non è da “duro”? Chi se ne frega. E’ la vita, è la realtà di moltissimi di noi che, nella propria vita, da bambini o da adulti, se lo sentono ancora dire spesso.

E’ stata quella la parte più interessante dell’istant movie, quel lato privato e personale che ha mostrato un Fedez diverso dall’immagine provocatoria- e per alcuni arrogante- del rappaer che litiga via Twitter con i politici o con i giornalisti. C’è il rapper insicuro, ipocondriaco, con il cassettone sotto al letto pieno di medicinali (sì, Fedez, ti capisco, io ho mezzo bagno occupato da possibili farmaci per la qualunque evenienza) e che ripercorre anche gli scandali che lo hanno travolto negli ultimi tempi.

Sicuramente i detrattori penseranno che sia un documentario costruito ad hoc per dare l’immagine perfetta del ragazzo che non beve, non si droga e non fuma (se non la sigaretta elettronica). Per altri, invece, un semplice film che vuole sbirciare nella quotidianità di una star acclamata e applaudita. Ci sono tante possibili visioni e molte altre ancora. Quello che, però, appare evidente è che il rapper tutto tatuaggi, per fortuna, nel 2015, è anche qualcuno che sa raccontare e raccontarsi e non… “un coso colorato“.

I fan di Fedez, questa sera, alle 21.10 su Italia 1, non potranno sicuramente perdersi lo speciale “Fedez Chronicles“. Si tratta di un vero e proprio istant movie sul rapper, seguito dalle telecamere per quasi cinque mesi, in occasione del tour estivo in giro per l’Italia.

Fedez ha iniziato la sua carriera con Emis Killa nelle gare di freestyle in giro per il Paese ma si è fatto conoscere grazie ai video musicali amatoriali autoprodotti caricati su Youtube. Il titolo del tour fa riferimento a quelle Zedef chronicles (anagramma del suo nome d’arte) che l’hanno reso famoso su Youtube; una sorta di web series in formato reality girata quando ancora era un rapper esordiente nella zona di Milano.

L’istant movie sarà un racconto autentico, dal quale emergeranno aspetti inediti della vita e della personalità dell’artista.

Fedez Chronicles, Anteprima e Anticipazioni

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In Fedez Chronicles, il tempo sarà scandito dalla voce stessa di Fedez che in prima persona commenterà le sue vicende quotidiane con l’ironia e l’irriverenza che lo rappresentano. Avremo anche la possibilità di seguire una sorta di diario inedito del tour: dalla data 0 di Rimini alla trionfale prima al Mediolanum Forum di Milano, dal concerto di Firenze al live del Carroponte di Milano, fino al Collisioni Festival di Barolo. Ma non mancheranno momenti della vita privata del cantante: le videocamere hanno documentato la giornata pubblica e privata del rapper: Fedez ci racconterà il rapporto con la fidanzata Giulia e i due adorati cani Guè e Chewbacca, il ruolo centrale della sua famiglia: la mamma Tatiana, sua manager, il papà Franco e la nonna Luciana.

Fedez Chronicles, Live

E’ possibile seguire Fedez Chronicles su Italia 1 a partire dalle 21.10 circa e con il nostro consueto liveblogging.

Fedez Chronicles, Second Screen

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