Primo maggio Taranto 2015, Roy Paci a Blogo: “Prevedo 200 mila persone!” (VIDEO)
Roy Paci salirà sul palco di Taranto con gli Aretuska: “Sarà la data zero del tour che faremo questa estate”
Il Primo Maggio di quest’anno è come se fosse la data zero del tour che faremo questa estate con gli Aretuska e che non ha nessun legame con le promozioni discografiche. Sarà un tour di transizione, in attesa del nuovo album in uscita in autunno. È un tour che dedico alle bande musicali, con le quali in tutta Italia faremo delle cose simpatiche. Le farò salire sul palco: io sono sempre stato molto legato alle bande, se ce la faccio trascinerò sul palco anche la banda di Taranto! Il Primo Maggio sarà l’occasione per noi per provare il live, suoneremo i migliori successi degli Aretuska.
Roy Paci ai microfoni di Blogo anticipa quello che farà sul palco del Primo Maggio Taranto 2015, l’evento (presentato ieri a Roma) di cui è condirettore con l’attore Michele Riondino (video intervista). Per il musicista si tratta della seconda edizione:
Non vorrei essere presuntuoso ma noi siamo abituati con la nostra struttura a organizzare Festival e quindi non credo ci siano problemi in questo senso. Ovviamente rispetto all’anno scorso tutti quelli che lavorano all’interno della manifestazione hanno più dimestichezza; stavolta abbiamo evitato i tempi morti. Forse sono fin troppo ottimista, ma io quest’anno prevedo il doppio del pubblico dell’anno scorso (furono in 100 mila, Ndr). Questa giornata sta avendo una risonanza incredibile.
A Paci abbiamo chiesto quali siano i rapporti con gli organizzatori del Concertone di Piazza San Giovanni, anche alla luce della polemica dello scorso anno dopo il caso del tweet della Cisl a cui proprio il musicista rispose pubblicamente:
Noi non abbiamo avuto nessuno scontro diretto con la struttura del Primo Maggio di Roma, anche se personalmente non ho condiviso alcune loro scelte dinamiche. Ma, ripeto, non abbiamo avuto uno scontro con l’organizzazione. Io ho contestato, criticato e sbeffeggiato un tweet partito da un sindacato, la Uil (in realtà è la Cisl, Ndr); ma la scaramuccia si è placata lì perché loro hanno subito capito di aver detto una grande stron*ata; era una stupidaggine perché non abbiamo mai detto che il nostro fosse un ControPrimo maggio di Roma o che volessimo creare competizione con altri eventi. Anzi, noi cerchiamo di agganciarci ad altri Primi Maggio; ne faranno anche a Lampedusa e a Scampia, collaborare con realtà del genere non fa che bene alla comunità.
In apertura di post trovate la video intervista in formato integrale.