Ensiferum a Trezzo: foto-report dal concerto al Live Club, 18 Marzo 2015
Show maiuscolo da parte di tutte le band, ed una aggressività incredibile da parte del gruppo viking metal finlandese. Ecco com’è andata.
One Man Army Tour 2015, ovvero “il tour che gli amanti della lingua latina ameranno perchè tutte le band seguono l’accusativo della seconda declinazione”. Ensiferum, Insomnium, Omnium Gatherum. Uno scioglilingua per latinisti, che in italiano significano più o meno “colui che porta la spada”, “colui che è insonne”, “colui che raduna tutti”. Quindi, questo tour in teoria dovrebbe radunare tutti i metallari grazie alla potenza di una spada, e renderli insonni grazie alla potenza del metal. O qualcosa del genere.
Scusate, ho divagato un po’ perchè in realtà sul concerto c’è poco da dire, se non un altro latinismo: veni, vidi, vici. Le tre band hanno spaccato, letteralmente. Davanti a prestazioni maiuscole, nonostante siano già tante le volte in cui abbiamo visto dal vivo i gruppi, ci sono poche parole.
Omnium Gatherum, perfetta apertura. Insomnium, grande tecnica: fantastica la loro capacità di creare anche dal vivo complesse armonie con le due chitarre. Il loro set è in continuo crescendo, fra pezzi sempre più veloci e alternanza vocale fra l’ottimo Nillo Sevanen (cantante ufficiale, oltre che bassista) e l’appaluditissimo Ville Friman (chitarrista, ma anche voce eccellente dei pezzi più puliti). Alla fine dei loro 50 minuti il pubblico è in estasi, ma nessuno poteva immaginare l’apocalisse che sarebbe arrivata dopo una ventina di minuti.
Gli Ensiferum attaccano il palco con una ferocia incredibile, come se volessero demolire il locale. Petri, dotato di barba, urla Axe Of Judgement come se stesse annunciando la fine del mondo, mentre Sami Hinkka sembra vivere sulla sua pelle ogni strofa cantata da lui. Sopresa delle sorprese, alla fisarmonica/tastiera portatile/accordion non c’è Emmi Silvennoinen, ma la ex-fisarmonicista dei Turisas, Netta Skog. La sua presenza è fondamentale sul palco, perchè oltre a fornire profondità alle canzoni, fornisce anche una buona dinamica al movimento del gruppo: anzichè restare impalata in un angolo o dietro una tastiera, si muove un po’ ovunque, andando anche a duettare ed appoggiarsi a Markus Toivonen per un doppio assolo.
Forse nessuno si sarebbe aspettato, dopo tutti questi anni e dopo molti ottimi concerti suonati in Italia, che gli Ensiferum avrebbero offerto uno show del genere, il migliore probabilmente visto dalle nostre parti, a partire dall’Evolution Festival 2006 in cui Petri veniva ancora criticato “perchè non era come il primo cantante della band”. Tanto di cappello.
Ecco le foto del concerto, basta cliccare su una per far partire la gallery, da cui poi si possono ingrandire ulteriormente gli scatti…
Altre foto del pubblico si trovano sulla pagina Facebook di MusicaMetal-Soundsblog.
Insomnium @ Live Club Trezzo Live Club, 18 Marzo 2015 – photo by Paolo Bianco
Ensiferum @ Live Club Trezzo Live Club, 18 Marzo 2015 – photo by Paolo Bianco