Carmen Consoli, L’abitudine di tornare: è uscito il nuovo album [audio]
L’abitudine di tornare, Carmen Consoli ha pubblicato il disco di inediti. Ascolta l’album.
Carmen Consoli è tornata. La cantantessa, dopo anni di attesa, ha finalmente pubblicato il suo nuovo album, L’abitudine di tornare.
Poche ore fa, alla conferenza stampa di presentazione, ha raccontato il percorso che l’ha portata alla realizzazione di questo nuovo lavoro:
Io penso che, col passare del tempo, inevitabilmente ci si evolva e quindi si cambi anche lo sguardo sulle cose. Spero di aver rivolto uno sguardo più maturo alle cose in questo disco, come spero di farlo ancora di più tra dieci anni. Spero inoltre di non dare giudizi, di non sembrare troppo “giudicante” perché io stessa detesto essere giudicata. È bello far arrivare il tuo cuore agli altri attraverso note subliminali, la musica spiega quale sia davvero il mio pensiero, molto spesso.
Nel disco anche un brano scritto dal collega Max Gazzè:
Max Gazzè è un amico da tantissimi anni, da ancora prima che cominciassimo le carriere. ci conoscemmo a Roma in un locale chiamato “Il Locale”. Lui era appena tornato da Londra, io avevo le mie prime canzoni. Max è un altro uomo speciale, un adoratore delle donne. Suo fratello mi ha fatto questo splendido regalo, una canzone. Riguardo alle atmosfere del disco, posso dire che Gianluca Vaccaro abbia portato l’elettronica, il rock (La signora del quinto piano scritta da me era una specie di bossanova, è stato Gianluca a metterci la chitarra elettrica mentre io andavo dicendo “no, non lo voglio fare il rock!”).
Un disco che potrebbe portare ad una prima impressione non del tutto positiva di questo periodo ma che ha presente anche la speranza di una sorta di rinascita per la condizione attuale:
Ad un primo ascolto può sembrare un disco cupo, ma alla fine auspico una primavera che si spera prima o poi arriverà davvero. Non si può negare che questo momento si presenti quasi senza via d’uscita. Io continuo ad avere la speranza che la primavera tornerà e che non sarà solo una stagione passeggera. Intorno a me ho colto molta negatività. Non credo che il disco abbia questi toni così cupi, poi. Diciamo che oggi alcune cose non possono essere negate: il pil, le imbarcazioni malandate che arrivano quando arrivano tutte intere sulle nostre coste. Anche ne La canzone dei migranti c’è una nota positiva, ovvero il riferimento ai pescatori: loro di comune accordo hanno seguito la legge della propria coscienza rischiando che gli venissero requisite le imbarcazioni (unico loro mezzo di sostentamento) pur di aiutare questi disperati.
Qui sotto l’album in streaming su Spotify, a seguire la tracklist:
[iframe width=”300″ height=”380″ src=”https://embed.spotify.com/?uri=spotify:album:3k16lgiyjMS0AwH8ERmG1H” frameborder=”0″]
01 L’Abitudine Di Tornare
02 Ottobre
03 Esercito Silente
04 Sintonia Imperfetta
05 La Signora Del Quinto Piano
06 Oceani Deserti
07 E Forse Un Giorno
08 San Valentino
09 La Notte Più Lunga
10 Questa Piccola Magia