Marco Carta: “Dopo Sanremo meglio sparire. Ora non mi fermo più”
Marco Carta ha augurato Merry Christmas al pubblico di Verissimo, promuovendo il nuovo album nella puntata di sabato 6 dicembre 2014
Marco Carta è tornato a Verissimo per la promozione dell’album di Natale, che contiene il suo “nuovo singolo” Jingle Bell Rock, di cui è appena uscito anche il video.
Per l’occasione, l’ex vincitore di Amici e Sanremo ha sia abbracciato il compare Valerio Scanu, sia fatto il punto su cosa sarebbe stata la sua vita senza il successo discografico:
“Da bambino volevo fare il film di Fantaghirò. Se non fossi diventato famoso avrei continuato a fare il parrucchiere coi miei. Era comunque una strada interessante. Creare è importante. Chi lavora con l’estetica è comunque un artista”.
La conduttrice Silvia Toffanin ha continuamente tirato in ballo, nel corso dell’intervista, il ricordo della mamma che non c’è più. E Carta si è come sempre emozionato:
“Mi dico sempre… chissà come avrebbe detto mia madre di me ora. Allora chiamo mia zia e cerco di capire com’era fatta lei ancora di più. Uno dei ricordi più grandi che ho è che voleva sempre che mi lavassi bene la faccia, che fosse la prima cosa che io facessi”.
Per il resto Carta va fiero di come ha affrontato il vortice post-Sanremo:
“Il mio non prendermi sul serio è la mia salvezza, evito di fare passi troppo lunghi. E’ stato tutto troppo veloce, ero molto piccolo. Io non riuscivo a gestirla questa cosa. Era troppo per me. Non mi guardavo neanche più allo specchio. Non riuscivo a riposarmi un secondo, a farmi un esame di coscienza, a uscire con gli amici. Quindi ho detto, ‘io amo la musica, non la voglio odiare, mi riposo un attimo, vediamo che succede’. Adesso non mi fermo più, però.
Per il resto Marco ha un punto fermo:
“Anche se non frequento, io credo in Dio”.
Marco Carta a Verissimo, sabato 6 dicembre 2014