Happy dentro: il video girato dai detenuti del carcere di Enna
Ecco un’altra interpretazione del celebre brano di Pharrell Williams
I protagonisti del video omaggio a Happy di Pharrell Williams, questa volta, sono decisamente inaspettati. Parliamo dei detenuti della casa circondariale “Luigi Bodenza” che sono stati ripresi con la regia di Paolo Andolina. Prima che inizino i balletti e le immagini, un messaggio fondamentale alla base di questa idea:
“E’ il racconto di un sogno, quello di provare ad essere spensierati anche dietro le sbarre. Per questo siamo grati a tutti quelli che si sono messi in gioco vivendo qualche momento di felicità in mezzo a tanta sofferenza. Lavorare sulla felicità, quella dell’Anima, impone un comportamento positivo che può incidere sulla devianza. Il carcere è privazione di libertà ma se provi a sognare puoi essere felice… anche per qualche attimo…”
Il video e’ nato nell’ambito di un corso di formazione professionale di Anfe regionale sulla fotografia digitale con la sperimentazione finale di un piccolo filmato, quello che accompagna la canzone di Pharrell. Lo stesso comandante della polizia penitenziaria, Letizia Bellelli, racconta come è nato questo progetto e ricorda il senso stesso del recupero e della riabilitazione, fondamentali nel percorso:
“Lungi dal volere rappresentare un’immagine edulcorata ed esageratamente spensierata della realta’ penitenziaria -dice Letizia Bellelli- la partecipazione, seppure con i nostri tempi, al fenomeno virale Happy anche da parte della nostra comunita’ penitenziaria la rende meno chiusa, isolata, separata. E poi come diceva qualcuno, non e’ forse dall’ironia che nasce la libertà?
Via | Agi