Iron Maiden Trooper Beer, venduti 5 milioni di pinte in un anno

Gli Iron MaidenTrooper Beer, la loro birra lanciata nel Marzo 2013, ha da poco imbottigliato la cinque-milionesima pinta. Per chi non si intende di pinte e ragiona in litri, sono 2,8 milioni di litri, in un anno.

Un successo notevole, visto che in Inghilterra il consumo di birra è calato addirittura del 5%.
Ma le vendite di Trooper non si limitano alla patria dei Maiden: quasi la metà delle bottiglie è venduta all’estero, visto che è esportata in ben quaranta nazioni.

Chi festeggia sono anche i produttori della birra, l’impresa ‘famigliare’ dei Robinson, il cui direttore del marketing priva a spiegare il fenomeno:

“Un gusto diverso e ‘vero’ è importante per noi. Se si guarda il mercato della birra inglese, si può notoare una certa uniformità nell’offerta (gradazioni e luppoli simili, ad esempio). La Trooper ha dalla sua un gusto unico, una sua personalità che attira molto i fan della band. Ma non sono solo i fan degli Iron Maiden a cercarla: grazie ad una campagna di marketing moderna e multimediale, è arrivata alle labbra di molti clienti che volevano cercae il gusto della birra inglese tradizionale. Quindi non si tratta di un trucco per vendere birre: legare i Maiden alla birra Robinson, tradizionale inglese, aiuta tutto il settore locale a farsi conoscere.”

Riguardo ai suoi gusti in fatto di birra, il cantante Bruce Dickinson ha recentemente detto:

“Non mi piace la bionda piatta e standard. Se sono in un pub e vendono solo le marche commerciali, preferisco prendere una gazzosa. Noi non stiamo vendendo la Trooper come una birra prodotta da una band metal: alle spalle della Trooper ci sono sei generazioni di mastri birrai della famiglia Robinson. Abbiamo parlato con loro per sviluppare il gusto della Trooper, e vi posso assicurare che loro non volevano rovinarsi l’immagine mettendo il logo di alcune rockstar sulla loro birra, erano interessati a fare qualcosa di buono.

Personalmente, sono un grande fan delle birre belghe. Adoro la birre trappiste, hanno una tradizione grandiosa. Sono birre uniche, come le nostre.
Semplicemente, odio le birre banali. Odio la Budweiser, sono la birra di Satana e vogliono far chiudere uno dei miei birrifici preferiti nella Repubblica Ceca. Non mi piace la Bud, e non la voglio nel mio camerino quando siamo in tour!”