Valerio Scanu boicottato da Feltrinelli? (VIDEO)
Secondo la responsabile eventi della casa editrice il cantante sardo non è in linea con i valori culturali Feltrinelli.
Dobbiamo essere sinceri. La notizia in verità non è che Valerio Scanu lamenti di essere vittima di un boicottaggio da parte di Feltrinelli. Ma che Red Ronnie, fino a qualche tempo fa avversario deciso dei talent show, si faccia promotore – dopo il colpo di fulmine con Emma Marrone – di una battaglia mediatica in difesa del cantante sardo (facendo gesti plateali come la distruzione della tessera) diventato popolare grazie ad Amici di Maria De Filippi (sabato scorso è stato ospite in apertura di puntata). Premesso questo, veniamo al fatto.
Valerio Scanu ha raccontato a Ronnie che avrebbe dovuto essere ospite della Feltrinelli di Cagliari per promuovere il suo ultimo disco Lasciami entrare, ma poco prima dell’in store la catena di distribuzione editoriale ha annullato l’evento tramite mail. A spiegare perché al vincitore di Sanremo 2010 sia stato impedito di organizzare l’evento firma-copie nel capoluogo di Sardegna, è stata la responsabile degli eventi, la signora Pompa, come ha svelato lo stesso Scanu:
Noi scegliamo quali artisti ospitare, non ci sono tariffe da pagare, l’unico criterio che dobbiamo è la scelta di una proposta culturale in linea con i valori Feltrinelli. Abbiamo ospitato Valerio subito dopo la sua vittoria di Sanremo, dopo gli abbiamo sempre detto di no, non riesco a cambiare opinione così velocemente.
Scanu ha ipotizzato di stare “sul caxxo a qualcuno” ed ha lamentato di non aver ricevuto alcuna motivazione sensata per il no incassato. Peraltro il cantante, spesso al centro di gossip e di polemiche per il suo carattere non propriamente accomodante, ha rivelato che il suo disco viene venduto nei negozi Feltrinelli a 19 euro, cioè maggiorato di cinque euro rispetto a tutti gli altri store (il prezzo originale è 14.90). Insomma, anche questo dettaglio farebbe pensare che la Feltrinelli abbia orchestrato un vero e proprio boicottaggio nei confronti del povero Scanu. È davvero così? Mentre su Twitter (e sul web in genere) le sostenitrici del cantante protestano, la casa editrice non commenta.
P.S. Lasciami entrare è il titolo più azzeccato, considerato quanto sta avvenendo.