Morrissey, nuovo album nel 2014
Decimo disco in studio in procinto di registrazione per l’ex cantante degli Smiths, passato al Capitol Music Group per due album.
Che vi avevamo detto? Son giorni di Smiths, questi, tra dichiarazioni scioccanti e voglie di reunion non soddisfatte. Ma una consistente novità si affaccia alla porta: Morrissey è pronto ed entrare in studio per registrare il nuovo disco, che uscirà entro la fine del 2014.
L’album sarà il primo ad uscire sotto l’etichetta Harvest Records, una controllata del Capitol Music Group, dopo la firma del nuovo contratto di Morrissey: stando a quanto annunciato dai discografici dell’etichetta, Pietro Giramonti e Jacqueline Saturn, il decimo album solista di Morrissey vedrà la luce nella seconda metà dell’anno e sarà prodotto da Joe Chiccarelli, già con The Strokes, U2 e Tori Amos.
Moz non è ancora entrato in studio per le registrazioni, alle quali parteciperanno sempre i fedelissimi Boz Boorer e Jesse Tobias alle chitarre, Solomon Walker al basso, Matthew Walker alla batteria e Gustavo Manzur alle tastiere, ma sarebbe proprio questione di giorni perché il lavoro su questo nuovo disco è già cominciato: l’entrata in studio è prevista per il 1 Febbraio e le registrazioni si terranno in Francia, stando al fansite True To You – A Morrissey Zine.
Giusto la settimana scorsa Morrissey aveva affidato al suo blog un pensiero sulla nuova direzione della sua musica:
La verità è che le stazioni radio non suoneranno la mia musica, e la maggior parte delle persone ha perso fiducia nell’industria discografica. E’ pensiero comune -e abbastanza veritiero- che le prime posizioni delle classifiche sono “comprate” dalle etichette discografiche e dalle major, perciò non c’è più passione né nel pop né nel rock e non penso che le persone crederanno anche solo per un attimo che le facce che vediamo costantemente in televisione e sui giornali siano remotamente popolari.
L’understatement non è certo peculiarità di Morrissey, come ha ampiamente dimostrato in passato: poco ma sicuro che i testi del nuovo album non saranno gentili con la società massificata odierna.