Jake Bugg, il nuovo disco Shangri La esce il 18 Novembre
Il nuovo disco di Jake Bugg prende il titolo dagli studios di Rick Rubin di Los Angeles, dove è stato registrato: più rock e meno pop leggero, a giudicare dal primo singolo.
Jake Bugg è tornato già in pista ad appena un anno dalla pubblicazione del primo disco omonimo che gli ha spalancato le porte del successo nel mondo: il primo singolo del nuovo lavoro, What Doesn’t Kill You, è uscito ieri accompagnato da un video in bianco e nero e anticipa l’uscita del nuovo disco Shangri La, previsto per il 18 Novembre 2013 con la produzione di Rick Rubin.
I musicisti che hanno accompagnato la registrazione del disco di Jake Bugg negli Stati Uniti sono Jason Lader al basso, Matt Sweeney alla chitarra e Pete Thomas alla batteria: una line-up da rockband per un disco che sembra veramente un’urgenza compositiva, così come ha spiegato il giovane cantautore presentando il nuovo singolo alla BBC da Zane Lowe:
E’ venuto velocemente per me, la musica è quel che faccio per allontanarmi dalle cose di tutti i giorni… Anche se è stato da pazzi, quando ho tempo per me, io prendo la chitarra. Ho viaggiato molto e ho fatto esperienze assurde. Avevo molto di cui scrivere!
Gli argomenti trattati nel nuovo disco, dettati dall’incredibile successo del primo e dalle conseguenti modifiche nella vita di Jake Bugg, sembrano essere davvero il cardine principale di novità nella discografia del giovane cantautore, anche se il primo singolo (di cui potete vedere qui il video diretto da Shane Meadows, regista anche del documentario sugli Stone Roses Made Of Sound) sembra trasportare in un’altra dimensione di suoni e musiche, più rock rispetto al pop venato di blues e folk degli esordi.
Jake Bugg ha motivato così la necessità del racconto di nuove storie ed esperienze vissute in questo incredibile anno intorno al mondo:
Voglio dare una visione dall’interno della mia vita alle stesse persone cui è piaciuto il mio primo disco, in modo da mostrargli cosa sia adesso. Non è un vero e proprio cambiamento dal mio primo album, perché solitamente scrivo della mia vita. Ma non avevo mai lasciato Nottingham quando ho scritto le canzoni del primo disco; ho viaggiato per il mondo e spero che le persone capiranno le esperienze che ho passato.
Con una canzone che sembra un outtake di Miles Kane e ricorda, rallentata, i Dead Kennedys, potrebbe sembrare che Jake Bugg possa aver preso una direzione più rock con la propria musica.