Moreno: “Io alla festa del Pd? Si sono accorti del rap, ma io non c’entro con loro”
Moreno Donadoni e il Pd: il rapper invita a non fare confusione…
Moreno Donadoni risponde per le rime. E questo non dovrebbe stupirci visto che, a tre mesi dalla vittoria alla defilippiana scuola di Amici, il ragazzo si guadagna da vivere su e giù dal palco facendo il rapper. Ha fatto discutere la sua partecipazione alla Festa del Partito Democratico prevista per domani sera a Genova e, in barba alle polemiche, il nostro chiarisce che sarebbe bene evitare di associare musica e politica, giusto per non fare troppa confusione:
Fa un po’ ridere che si dica che io suono alla Festa del Pd. Il mio concerto e la Festa democratica sono due cose diverse: la festa dell’Unità è alla Foce, il mio concerto è al Porto antico. Sono entrambi a Genova, ma in due zone distinte, ci vogliono due autobus per andare da una all’altra. Io vado al concerto di Moreno, cioè al mio show.
Insomma, Moreno ci comunica che andrà al concerto di se stesso privo di qualsiasi colore politico. Non che qualcuno avesse mai pensato di ergerlo a mascotte del Partito Democratico, del resto. Detto ciò, il talentuoso rapper si dice contento della sua data genovese soprattutto perché si esibirà nella sua terra natale:
Sono a casa, finalmente faccio la data a casa mia e non ho bisogno di essere appoggiato da un partito, qualunque sia. Non mi sento sotto nessun cappello, posso ringraziare ma una data a Genova l’avrei fatta comunque, sono convinto che la gente aspettasse da tempo il mio concerto, non c’è bisogno di altro.
Volevamo farci mancare un’ultima stoccata al Pd? Forse sì, ma invece eccola qua:
Alla festa dell’Unità c’è sempre la musica, e quest’anno magari si saranno accorti che c’è il rap, di questo ne posso essere solo contento.
Bene, lui si dice contento. Lo saranno anche quelli del Pd?
[Foto: Facebook]