Home Le migliori parodie Rap: Pensavo fosse amore, Cigno nero di Fedez e la ragazza Kindder (testi)

Le migliori parodie Rap: Pensavo fosse amore, Cigno nero di Fedez e la ragazza Kindder (testi)

Spopolano su Youtube le parodie ufficiali rap di Baby K e Fedez

pubblicato 7 Luglio 2013 aggiornato 16 Ottobre 2020 14:49

E’ ufficialmente parodia-rap mania. Da quando i rapper spopolano in classifica sono diventati il mirino privilegiato di irresistibili caricature su Youtube, che fanno loro genialmente il verso. A volte incappano in qualche volgarità di troppo, ma il rap – si sa – è sboccato di natura e uno sfottò che si rispetti non può censurarsi.

Abbiamo prescelto le tre parodie più cliccate e irresistibili presenti in rete. Al primo e secondo posto troviamo il Duo HMatt, composto dai torinesi Matteo Italiano e Luca Accattino. I due, che fanno parodie sul web dal 2007 (hanno cominciato con i Backstreet Boys, Valerio Scanu e Tiziano Ferro) hanno preso di mira Fedez con due geniali parodie, una di Cigno nero e l’altra di Pensavo fosse amore e invece…. La sensazione del sottoscritto è che entrambi si siano ispirati, a loro volta, alle parrucche di Willwoosh, ma il resto è tutta farina del loro sacco. A quanto pare “il tuo nome è stato scritto a matita, perché da te volevo solamente la fica”, ha fatto morire dal ridere persino Fedez.

Al terzo posto della nostra-mini classifica troviamo, invece, la ragazza Kindder di Antonio Nava. Siciliano, ha spopolato su Youtube principalmente per la parodia di Killer di Baby K e Tiziano Ferro. La sua genialata è di averla mischiata con la nota marca di cioccolato (dal logo furbamente riproposto con la d raddoppiata, per scongiurare diffide). A volte il testo è un po’ troppo triviale, ma nel complesso il divertimento è assicurato anche nel suo caso.

A seguire i video: buona visione!

1° posto CIGNO NERO (Fedez e Francesca Michielin) – Visite: 1.250.028

    Testo : Matteo Italiano e Stefano Casaburi

    Arrangiamento: Damiano Augliera
Performance : Matt , Marika D’Amico (voce femminile)
    
Mixaggio : Stefano Casaburi e Alessio Testa

Il tuo cul* senza senso quasi esplode nel vestito
è da un po’ che non lo vedo ma mi sembra ingigantito
mangi merda da vent’anni ma non perdi l’appetito
ha ingoiato cenerentola la scarpetta con il dito
labbra gusto cianuro mischiate col pampero
rende l’alito pesante ma il caxxo più leggero
e tu sei un punto nero stanco di essere scacciato
il cul* grande quanto il sole sei uno scherzo del creato
né figa né rottame mi sembri un falegname
stasera solo vodka voglio bere da star male
sei una crepa sul soffitto che diventa una voragine
hai sfondato un pavimento hai rotto tutte le ceramiche
io sono senza brufoli e tu hai le cataratte
leviamoci i vestiti e teniamo le ciabatte
se mi fissi bene ti dovrà per forza battere
ti guardo ad occhi aperti non ti riesco proprio a sbattere

IO MI RICORDO QUANDO ERO UN PESO PIUMA
ORA SONO UNA PORCA CHE MANCO SI LAVA
DI TUTTO CIO’ CHE HO PRESO IO NE VADO FIERA
MI SENTO UNA MODELLA NON SONO UNA CESSA

E cosa servirebbe dirti che ci siam trombati
tanto non ricordo un caxxo ci eravamo alcolizzati
goditi il ricordo che prima o poi svanisce
hai già dimenticato la tua faccia tipo hipster
io sto ancora aspettando il box-sacchetto dato in prestito
se la vita insegna tu sei un cesso pessimo
è come se andassimo da Zara
la sola cosa che puoi prendere è un burqa da afghana
già sei brutta e dannata
la metà mancata di una mela ammaccata
e io cerco il tuo seno in un batuffolo di pelo
come chi sta in galera e non tiene il caxxo a freno
con la consapevolezza che non c’è bellezza
vieni qui stammi vicina sì ma che caxxo di amarezza
io ti ho visto in giro mi sembravi un bel vaccone
dopo che ti ho svestita mi è venuto un coccolone

IO MI RICORDO QUANDO ERO UN PESO PIUMA
ORA SONO UNA PORCA CHE MANCO SI LAVA
DI TUTTO CIO’ CHE HO PRESO IO NE VADO FIERA
MI SENTO UNA MODELLA NON SONO UNA CESSA

e il tuo nome è stato scritto a matita
perché da te volevo solamente la fica
tra me e te sai fu la sbronza più brutta della mia vita
e il tuo nome è stato scritto a matita
perché da te volevo solamente la fica
tra me e te sai fu la sbronza più brutta della mia vita

2° posto PENSAVO FOSSE AMORE (Fedez e Gue Pequeno) – Visite: 716.681

    Testo: Matt Hmatt 
Performance: Matt Hmatt & Stefano Casaburi
    
Instrumental: Damiano Augliera
    
Mixaggio : Stefano Casaburi

No no no no ti prego no no no no no no di nuovo no
la prima volta ke ti ho vista in cigno nero leopardata con bandiera
cosi cozza che a confronta ugly betty è una figa vera
tu con i denti storti infradito e canottiera
ancora non capisco perché hai tu l’alzabandiera.
io faccio il prevenuto accenno un timido starnuto
con la canna in bocca perché sei piu bella in mezzo al fumo
ti chiedo dove sono e mentre tu guardi l’atlante
noto sotto le tue ascelle i capelli di Cocciante.
e mentre penso adesso scappo dall’ascella è importante
mi dai in mano un regalino mai visto nulla di piu grande
io ho la mente aperta ma in un solo istante
hai capito che piuttosto metto il lucchetto alle mutande.

MI HAN DETTO CHE MI SEGUI OGNI VOLTA CHE ESCO
VORREI LEGARTI IN CASA SULLA TAZZA DEL CESSO
NON TI VOGLIO INCONTRARE POI DIVENTO MANESCO
PENSAVO FOSSE VODKA INVECE SEI PROPRIO UN CESSO
SE FAI ANCORA LA STALKER IO POI TI INVESTO
DEVI SMETTERLA DI SEGUIRMI SENNO RISCHI L ARRESTO
FISSATA CON BATMAN SILVIO OBAMA E ZIO ERNESTO
PENSAVI FOSSE AMORE INVECE SEI PROPRIO UN CESSO

ho visto della strane macchie sopra il tuo letto
sembra quasi che tu abbia fatto la piscia a letto
il tuo nn è un profumo ma un odore indigesto
io pensavo fosse l’alcool invece sei proprio un cesso!!
Eri accusata in un indagine sei una pazza psicolabile
questa è la storia vera di Una ragazza instabile
i miei soci m hanno detto di nn bere troppo assenzio
OH SEI VENUTO CON UN CESSO?!? No con un panda con l’extension…

hai capito che ti rifiuto perché parli come bossi
o forse perché sei brutta come la figlia di fantozzi
hai l’idea di far la fica facendo il cubo in romagna
sembri il tipo di masterchef che assaggia la lasagna
è da quando sei nella mia vita che ho una crisi depressiva
pure il barista sottocasa ha detto chi è sta primitiva
non hai capito che nn ti bacio manco sulle guancie
quante volte dovro dirti ti levi dal caxxo grazie!

MI HAN DETTO CHE MI SEGUI OGNI VOLTA CHE ESCO
VORREI LEGARTI IN CASA SULLA TAZZA DEL CESSO
NN TI VOGLIO INCONTRARE POI DIVENTO MANESCO
PENSAVO FOSSE VODKA INVECE SEI PROPRIO UN CESSO
SE FAI ANCORA LA STALKER IO POI TI INVESTO
DEVI SMETTERLA DI SEGUIRMI SENNO RISCHI L’ARRESTO
FISSATA CON BATMAN SILVIO OBAMA E ZIO ERNESTO
PENSAVI FOSSE AMORE INVECE SEI PROPRIO UN CESSO ….

Trombiamo le cose col loro nome
tu non sei una modella tu sei una senza il nome,
e nn un lavoro in aviazione
io nn sono dodove a fregare un altro uccellone.
Hai rotto piu palle di decathlon ti ho sgamata sulla cronaca di tigicom io ti ho seminata non guardi indietro
ma mi trovi ovunque vada sembri terminator.
Baby non ti amo nn ti pago,
se usciamo fuori a cena mangio e sparisco come un ladro.
e se vuoi farti un biondo, beh fatti un bel crodino
piu guardo il mio amico piu penso poverino.
Con quella cessa con i buchi nelle scarpe
non vieni da hollywood baby vieni dalle marche,
parli in dialetto caneboia triplo mento
continua aseguirci e finisci nel cemento ahahahaha…

MI HAN DETTO CHE MI SEGUI OGNI VOLTA CHE ESCO
VORREI LEGARTI IN CASA SULLA TAZZA DEL CESSO
NON TI VOGLIO INCONTRARE POI DIVENTO MANESCO
PENSAVO FOSSE VODKA INVECE SEI PROPRIO UN CESSO
SE FAI ANCORA LA STALKER IO POI TI INVESTO
DEVI SMETTERLA DI SEGUIRMI SENNO RISCHI L’ARRESTO
FISSATA CON BATMAN SILVIO OBAMA E ZIO ERNESTO
PENSAVI FOSSE AMORE INVECE SEI PROPRIO UN CESSO ..

3° posto LA RAGAZZA KINDDER (Killer – Baby K e Tiziano Ferro) – Visite: 362.655

    Big Baby K (Cristina) Feat. Antonio Ferro (Antonio Nava)
    Musica e testo: Antonio Nava e Christian Ice

Ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi
ahi ahi ahi ahi ahi
Non mi piaci anche se ti trucchi, mi piaci solo quando rutti
Non mi piace neanche il tuo nome, mi piaci solo quando dormi!

Ti piaccio soltanto se appesa al tuo caxxo
A fianco a te, ma dopo il bidet, scegli un pezzo di me
Guarda quanto ce n’è, ma basta co’ sto caxxo di ruzzle!

Ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi
Se non mi caghi me ne vado via
Sai che ti dico vattene a fanculo!

SENZA ME TU NON SEI NIENTE
SENZA TE IO STO ALLA GRANDE
SAI UN BOCC*INO QUANTO VALE?
MA OGNI UOMO CO’ NA SEGA, BENE O MALE VIENE PRIMA O POI

Mi sa che a forza di Kindder
Solo oggi ne hai mangiati mille
Ne hai assunto le sembianze
Non entri più nella mia Alfa

E se sto sopra la mia stazza ti uccide
Valgo per tre, non accetti le sfide
E’ vero il problema son le dimensioni
Quando si vedono solo i coglioni

Ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi
Mi svuoti tutto il frigo e poi vai via

SENZA ME TU NON SEI NIENTE
SENZA TE IO STO ALLA GRANDE
SAI UN BOCC*INO QUANTO VALE?
MA OGNI UOMO CO’ NA SEGA, BENE O MALE VIENE PRIMA O POI

Lato B, uno schermo panoramico
Girati che ci proietto Psycho

Piano C, prendiamo l’ascensore
Sai che a me le scale fanno male!

Trovati un bel nascondiglio e non uscire che è meglio
La gente ha paura non vuole vedere la ragazza Kindder

Se ti lascio, e non torno, a te resta solo il porno
La verità è che tra te e il cioccolato
Io scelgo lo zucchero e non lo sfigato!

SENZA ME TU NON SEI NIENTE
SENZA TE IO STO ALLA GRANDE
SAI UN BOCC*INO QUANTO VALE?
MA OGNI UOMO CO’ NA SEGA, BENE O MALE VIENE PRIMA O POI

Se questo è amore
E’ meglio un Kindder
Ne mangio uno
Ne mangio Mille

Fedez