Amici 2013 finale: Moreno, Greta, Verdiana e Nicolò si raccontano
Le emozioni di Nicolò, Moreno, Greta e Verdiana alla vigilia della finale di Amici 2013 prevista per sabato 1 giugno 2013
Il settimanale Tv Sorrisi & Canzoni ha testato, in esclusiva, gli stati d’animo dei quattro finalisti di Amici (Moreno, Greta, Verdiana e Nicolò), pronti ad una sfida all’ultima nota (o passo di danza) per di aggiudicarsi il montepremi finale di 150mila euro che, in questo particolare periodo di crisi, puo’ aiutare tantissimo delle giovani promesse dell’arte.
Moreno
Anche se sono entrato pochi mesi fa, è stata una lunga corsa a ostacoli. All’inizio è stato difficile confrontarmi con le cover. Per chi fa freestyle è complicato non mettere del proprio. La vittoria sarebbe una soddisfazione non solo per me ma anche per i miei genitori, vorrei dare loro una mano perché possano avere un futuro migliore.
Verdiana
Incidere un disco era il mio sogno fin da piccola, sono così contenta. Voglio godermi questo momento incredibile, sto cogliendo l’attimo, è quello che ci ha chiesto di fare Miguel Bosé in queste settimane. Quando ho visto la versione finale di Lontano dagli occhi, ho dormito tenendola al mio fianco per tutta la notte, è la prima volta che trovo la mia voce bellissima. Sono entrata qui piena di paure, confusa, forse anche un po’ arrabbiata. In questi mesi mi sono liberata, mi auguro per sempre, di uno scudo, che usavo per proteggermi.
Greta
Quando si sta nelle casette è inevitabile ingrassare, si mangia un po’ troppo. Ma da qualche settimana sto un po’ più attenta al cibo, voglio essere in forma per la finale. In questi mesi anche grazie ad Emma, ho imparato a controllare le mie insicurezze, ero schiava dell’emotività e ora mi preparo a quest’ultima puntata sapendo di avere al mio fianco altri tre campioni, ognuno nel suo genere.
Nicolò
Io non mi stanco mai sono come una molla. Mi basta vedere il pubblico e tornano tutte le energie. Ho cominciato a ballare a 13 anni guardando Amici e in questa scuola ho imparato ad essere naturale in tutti i generi di danza. E’ un grandissimo traguardo per me. Beh, per chi balla in teatro la platea è fondamentale. Avere così tante persone che ti appluadono perché fai bene ciò che ami è una grande fortuna. E spero di fare ancora meglio in finale, dove darò me stesso. Voglio che questo mio sogno venga vissuto con serenità e fino in fondo. E se dovessi vincere, beh, allora, sverrò dall’emozione.