Obituary, l’ex-chitarrista Allen West in carcere per produzione di metanfetamine

Oggi è il giorno dei geni del male e del metal. Dopo la notizia dell’arresto del cantante degli As I Lay Dying (finito in manette perchè cercava di assoldare qualcuno che uccidesse la ex-moglie), ci giunge notizia di un altro arresto: quello di Allen West, ex-chitarrista e membro fondatore degli Obituary. Allen è in prigione già da un mese, ma la notizia si è diffusa solo oggi; il motivo della detenzione è legato alla produzione di metanfetamine. Il modo in cui il suo laboratorio domestico è stato scoperto è semplicemente grottesco.
Stando al Tri-County Sun Times il musicista avrebbe chiamato la polizia dicendo che due uomini erano entrati in casa sua, sfondando la porta. La polizia è arrivata e ha trovato West nascosto in un capanno dietro casa sua, e West ha detto che gli uomini avrebbero potuto essere ancora dentro casa, quindi ha chiesto che controllassero. Durante il controllo i poliziotti hanno notato un forte odore acre, proveniente dalla camera da letto. Entrati nella stanza, l’hanno trovata piena di bottiglie di plastica, ognuna con un imbuto. Dentro le bottiglie, una sostanza bianca e pastosa, comunemente associata alla produzione casalinga di metanfetamine. La casa è stata perquisita dalla squadra antidroga, che ha trovato nitrato d’ammonio, idrossido di socio, strisce di litio e altri oggetti legati alla produzione di droga. Il laboratorio casalingo è stato smantellato, e il chitarrista è stato arrestato, con una cauzione fissata a 40,000 dollari.

Non è nemmeno la prima volta che West, 45 anni, finisce in prigione: nel 2007 ha scontato otto mesi di carcere per guida in stato di ebbrezza. Ora rimane in attesa di giudizio.

La sua carriera musicale è legata agli Obituary, che ha fondato nel 1984 e con cui è stato fino al 1989, per poi tornare nel periodo dal 1992 al 2006. Nel 1993 ha poi fondato, insieme a Chris Barnes dei Cannibal Corpse, i Six Feet Under.

Foto – segnaletica carceraria di Allen West, pubblico dominio