Olimpiadi 2012, cerimonia d’apertura: Che fine hanno fatto Survival e i Muse?
Che fine ha fatto l’esibizione di Survival dei Muse alla cerimonia d’apertura delle Olimpiadi 2012 a Londra?
Mi sono perso qualcosa io oppure i Muse erano stati scelti come band per l’inno ufficiale delle Olimpiadi 2012?
La domanda ironica vuole essere anche una provocazione proprio per quello a cui (non) abbiamo assistito questa sera. Un mese fa vi avevamo dato immediatamente la notizia di “Survival” scelto come inno per i Giochi Olimpici 2012 a Londra. Poi, il 5 luglio, ecco uscire il video.
Per questa cerimonia d’apertura le incognite erano davvero tante. Il mistero era voluto: cosa avrebbe realizzato Danny Boyle per lo spettacolo del 27 luglio 2012? Uno show costato ben 40 milioni di dollari che non ha lesinato in cura per i particolari, scenografia emozionante, musiche e una storia raccontata con una struttura corale ben orchestrata. Lo possiamo affermare adesso, però, prima, nulla si sapeva. Parevano certe solo due cose: l’esibizione di Paul McCartney con “Hey Jude” al termine della serata e -ovviamente- l’inno dei Muse. Ovviamente?
Invece proprio questi ultimi non si sono visti. In un lunghissimo spettacolo di più di tre ore e mezza, pare che lo spazio dedicato a loro non fosse in programma. Ma come? “Passino” Adele e Leona Lewis (si parlava di un duetto, poi smentito, poi taciuto, poi assente), ma la loro presenza sembrava davvero scontata. Eppure non c’è stata traccia alcuna. Si sono esibiti – per dire- anche gli Arctic Monkey con “I Bet You Look Good On The Dancefloor” e “Come Together” ma del gruppo inglese non si è saputo nulla. Non sono stati annunciati, non si sono esibiti, non è stata citata la loro canzone, non è stata messa nemmeno in sottofondo per alcuni passaggi clou della cerimonia.
Temendo un mio calo di attenzione improvviso, ho anche indagato per il web e anche la pagina Facebook italiana dei Muse sottolinea questa cosa. Circa tre ore fa, si chiedevano, dubbiosi:
“Nessuna presenza diretta dei muse per ora. Peró sono state usate parti di canzoni.”
I fan non erano decisamente entusiasti e si dividevano tra chi ancora vedeva la possibilità nelle ore successive:
“Mancano poco meno di 2 ore alla chiusura della cerimonia…c’è ancora speranza!”
e chi invece non sopportava questa mancanza di attenzione nei confronti di un inno ufficiale:
“Ma come… avevano detto che oltre le gare la trasmettevano anche durante questa cerimonia..ma neanche l ombra fino ad ora..puo darsi che mi sbagli..o erano solo fesserie sparate là? Vergogna all’organizzazione inglese!”
Alcuni, adesso, affermano con sicurezza che la loro esibizione avverrà nella cerimonia di chiusura. Ma non aveva più senso mandare in onda il brano anche stasera, dato che era proprio l’inizio vero e proprio delle Olimpiadi 2012? Era anche il modo migliore per farla conoscere, per dare la giusta importanza al brano e permettere di essere conosciuto nel corso di questi quindici giorni di gare. Forse, però, il commento migliore è proprio quello più razionale e disilluso:
“Se c’ erano gli Arctic Monkeys potevano straultrastarci i muse . Comunque magari alla cerimonia di chiusura… vedremo.”
Almeno lì, il 12 agosto 2012, si ricorderanno che Survival è la canzone ufficiale dei Giochi Olimpici 2012 (appena conclusi)?