Ligabue: 20 di carriera festeggiati con un nuovo album di inediti
C’ero nel ‘settantasette / a mio modo e col mio passo / il processo a De Gregori / c’ero coi Police a Reggio / c’erano due torri e un muro / e Berlinguer e Moro lì / nel tempoLigabue ha compiuto l’altro ieri 50 anni e, per festeggiare, ha annunciato l’uscita di un nuovo album
C’ero nel ‘settantasette / a mio modo e col mio passo / il processo a De Gregori / c’ero coi Police a Reggio / c’erano due torri e un muro / e Berlinguer e Moro lì / nel tempo
Ligabue ha compiuto l’altro ieri 50 anni e, per festeggiare, ha annunciato l’uscita di un nuovo album di inediti in arrivo il prossimo 7 maggio, prodotto da Corrado Rustici (qui l’evento Facebook a cui iscriversi per essere avvisati). Sono passati 5 anni dalla pubblicazione del suo ultimo lavoro, “Nome e Cognome” e ben 20 anni dal disco d’esordio “Ligabue”.
Lo scorso anno, è uscito il DVD+CD “Sette notti all’Arena” che documenta le trionfali date con orchestra all’Arena di Verona. Proprio da qui, con la conferenza stampa in occasione del suo compleanno, riparte il Liga. Da Verona e dalla dimensione live: quella più congeniale alla sua musica.
A luglio infatti, riprenderà a suonare dal vivo, con una serie di concerti. Massimo riserbo sia sul nome dell’album che sulle date della tournée estiva. Le uniche due notizie certe sono la partenza dallo Stadio Olimpico di Roma e il brano “Nel tempo”, da cui abbiamo estratto i versi all’inizio del post e che potete continuare a leggere dopo il salto.
“Nel Tempo”
Luciano Ligabue
c’ero quando sono nato
c’ero quando son cresciuto
Zorro Blek e Braccobaldo
Belfagor e Carosello
ed hanno ucciso Lavorini
e dopo niente è stato come prima
c’ero sulla millecento
che mio padre urlava un po’ a chiunque
c’ero la mia prima volta
non l’avevo neanche scelta
certo che era bella svelta
non potevo mica perder
tempo
tutto il tempo lì a tenere il tempo
che fosse un mondo o solo fantasia
o quello di una batteria
era sempre tempo
c’ero nel ‘settantasette
a mio modo e col mio passo
il processo a De Gregori
c’ero coi Police a Reggio
c’erano due torri e un muro
e Berlinguer e Moro lì
nel
tempo
tutti quegli scherzi che fa il tempo
tutte quelle foto che non ho
ne ho scattate solo un po’
non ne ho mai avuto il
tempo
tutto il tempo lì a tenere il tempo
che fosse il mondo o solo fantasia
o quello di una batteria
era sempre tempo
c’ero quando ho preso casa
c’ero molto poco e quindi poche scuse
c’ero quando ho fatto male
c’ero quando mi hanno fatto male
c’ero sempre nel mio viaggio
l’occhio al finestrino
e Falcone e Borsellino lì
nel
tempo
tutto il tempo lì a tenere il tempo
che fosse il mondo o solo fantasia
o quello di una batteria
era sempre tempo
tutti quegli scherzi che fa il tempo
tutte quelle foto che non ho
ne ho scattate solo un po’
non ne avevo il tempo
(Foto di Jarno Iotti)