Justin Bieber matura la voce e non riesce a cantare “Baby”

Sentite questa!

“La voce si rompe, come a ogni teenager. Alcune delle note che raggiungevo in Baby ora non riesco più a farle. Quando canto Baby dal vivo dobbiamo abbassare la tonalità”.

Nemmeno il tempo di giungere al successo che incominciano ad esserci le prime frustrazioni per la baby star Justin Bieber. Da come avete potuto leggere, il giovane cantante sta incominciando a fare i conti con il proprio sviluppo fisico e con esso anche con il cambio di vocalità conseguenziale. Quando si cresce si perdono note acute e si da spazio all’acquisto di quelle basse. Ovviamente per alcuni ciò può costituire una specie di “trauma” visto che questo comporta la perdita di una parte della propria personalità vocale: è come se non ci si riconoscesse più ed infastidisce soprattutto il fatto che non si sia più in grado di riuscire a prendere le tonalità alte, quelle che fanno “più spettacolo”.

Figuriamoci quanto un evento del genere possa essere deleterio per la psiche di uno come Justin, proprio lui che pensa di essere sempre il migliore (vedi qui). Ed ecco quindi che si può capire maggiormente incontro a quale tipologia di problemi possono andare incontro i bambini che si affacciano molto presto al mondo della musica riuscendo ad avere anche un discreto successo discografico ed in questo caso non si è parlato di droghe e problemi simili (si potrebbe aprire tutt’altro capitolo ancora più importante di quello appena esplicitato). E volete sapere chi corre gli stessi rischi “psicologici”? Andate dopo il salto.

Eccolo! Cristian Imparato è un altro di quelli che potrebbe prendere male il cambio di vocalità. Le sue tanto amate note acute prima o poi cederanno e non sarà più possibile cantarle. Come la prenderà il povero ragazzino, proprio lui che grazie a questa sua caratteristica ha vinto un talent show?

A questo punto sarebbe meglio fare una specie di preparazione psicologica ai protagonisti di “Ti Lascio Una Canzone” ed “Io Canto“.