Francesco Silvestre a Così è la vita: “Ho scritto una canzone per Vasco Rossi”
Francesco Silvestre dei Modà racconta a Così è la Vita di avere nel cassetto un brano per Vasco Rossi
“Sono più di una moda, sono i Modà!”, così Lorella Cuccarini annuncia gli ospiti musicali della puntata odierna di Domenica In – Così è la vita. Lo studio è animato dal fan club della band “che nel 2012 ha venduto così tanto da essere seconda solo a Vasco Rossi”. Proprio il rocker di Zocca è uno dei miti musicali di Francesco Silvestre, in arte Kekko, frontman e voce del gruppo classificatosi terzo all’ultimo Festival di Sanremo con il brano Se si potesse non morire.
Kekko, voce cantante nonché parlante della band, spiega che, in ogni caso, non ottenere un buon risultato al Festival della canzone italiana (come era successo a loro qualche anno orsono nella categoria Giovani) non ostacola un radioso futuro nel mondo delle sette note. Ne sa qualcosa anche il già citato rocker di Zocca (lungi da me fare paragoni al di fuori di questo), uno dei miti del gioioso Kekko. Oltre alla stima artistica che Silvestre nutre nei confronti di Vasco Rossi, pare che il Modàiolo abbia anche qualche piccolo progetto collaborativo nei suoi confronti:
Vasco è il motivo per cui ho cominciato a fare questo lavoro. L’ho incontrato nel 2003 negli spogliatoi ma non si ricorderà mai di me perché ai tempi non ero ancora affermato. Ho una canzone nel cassetto per lui, ma credo che lui non abbia bisogno dei testi di nessuno, figurarsi dei miei. Lui resta comunque il mio idolo e mi piacerebbe che cantasse qualcosa di mio, naturalmente.
Francesco Silvestre sogna in grande, dunque. Non so quanto spesso il rocker di Zocca segua Lorella Cuccarini nel pomeriggio di RaiUno, ma si sa mai che il progetto rivelato dal frontman dei Modà possa incontrare il benestare del buon Vasco. Ma vi immaginate se i baci si potessero mangiare e se Kekko scrivesse davvero un brano del Blasco? Come reagirebbero i fan di colui che, piaccia o meno, incarna il rock made in Italy?
Probabilmente il pezzo farebbe successo ugualmente grazie alle nutritissime orde di fan che entrambi gli artisti possono vantare. Poi, oltre a un Sanremo Giovani poco riuscito, i due hanno in comune anche una certa propensione per la quinta lettera dell’alfabeto. Tanto che già mi immagino Vasco Rossi in concerto cimentarsi, subito dopo l’esecuzione di “E…”, nel nuovo brano scritto per lui da Kekko dei Modà. Titolo? “Eeeeeeeh…”. Già.