Paul Weller contro i talent show musicali: “Che razza di messaggio diamo ai giovani? Non si cresce senza fare la gavetta!”
Nel corso di un’intervista concessa ai colleghi del portale britannico Classic Rock, l’ex cantante dei The Jam nonchè icona storica della musica inglese Paul Weller ha espresso tutto il suo disappunto sul modello di crescita artistica che la TV sta proponendo negli ultimi anni ai giovani di talento: “Gli artisti che mi hanno influenzato quando
Nel corso di un’intervista concessa ai colleghi del portale britannico Classic Rock, l’ex cantante dei The Jam nonchè icona storica della musica inglese Paul Weller ha espresso tutto il suo disappunto sul modello di crescita artistica che la TV sta proponendo negli ultimi anni ai giovani di talento:
“Gli artisti che mi hanno influenzato quando ero piccolo erano tutti dannatamente bravi in quello che facevano. Oggi invece la situazione è profondamente mutata: ai miei tempi prima per raggiungere il successo dovevi lavorare come un mulo per sfondare con le tue capacità, adesso invece basta andare in TV per diventare degli artisti riconosciuti e famosi.
Mi spiegate allora che razza di messaggio vogliamo dare ai nostri figli? Che è tutto facilmente ottenibile? Che le cose che contano nella vita si possono ottenere senza fatica? Io però non ce l’ho assolutamente con i ragazzi che decidono di partecipare ad X-Factor o a programmi simili: quelle sono diavolerie create dai miei coetanei, da gente dei media a cui non gli importa assolutamente nulla del talento o della musica, ai ragazzi piace mettersi in gioco e se l’avessero creati loro i talent show sarebbero stati immensamente migliori di quelli che ci propina oggi la TV.”
E voi, come la pensate al riguardo?