Modà, Gioia video ufficiale
Gioia è il nuovo singolo dei Modà, terzo estratto dall’omonimo album
E’ finalmente disponibile il video ufficiale di Gioia, l’ultimo singolo dei Modà, presentato, per la prima volta, al serale di Amici 2013. Il videoclip è stato prodotto da Run Multimedia con la regia di Gaetano Morbioli.
Modà, Gioia nuovo singolo (testo e audio)
E’ partito, ieri, con un sold out al Palalottomatica di Roma il Gioia Tour 2013 dei Modà, dopo la data zero al 105 Stadium di Rimini. La band sarà a Roma anche stasera, il 19 e il 20 aprile. Oltre 140.000 biglietti già venduti, per un tour di 20 date in giro per i palazzetti di tutta Italia: ben cinque date al Mediolanum Forum di Milano, di cui già tre sold out, 14, 15 e 22 aprile, e doppie date a Padova e Firenze. Da venerdì 12 aprile 2013, sarà in rotazione radiofonica, Gioia, il terzo estratto che dà titolo all’album di inediti uscito durante la partecipazione al Festival di Sanremo (Fonte Tv Sorrisi & Canzoni):
Volevo provare a raccontare le canzoni abbinandole ad un’emozione visiva. Venti brani con venti cortometraggi trasmessi sul grande schermo led largo 70 metri posizionato dietro al palco. La canzone con cui apriremo è Gioia. Nel video io (Kekko Silvestre, ndb) e la mia band interpretiamo un gruppo di dottori in sala parto. Chi fa l’assistente, chi il ginecolgo, chi il papà in attesa della nascita della bimba. Partiamo praticamente dalla mia paternità.
Nel frattempo, Se si potesse non morire si gode una seconda ritrovata (e meritata) visibilità post Festival come lead song del film Bianca come il latte, rossa come il sangue, prodotto dalla Lux Vide e Rai Cinema, per la regia di Giacomo Campiotti, uscito lo scorso 4 aprile. A seguire, invece, trovate il testo e l’audio della canzone.
Sognare di volare
e avere sempre il bisogno,
di nuove sensazioni
per cancellare un ricordo.
E non esiste un cielo,
senza stelle
se resto ad occhi chiusi
ed oltre,
oltre le nuvole guardo.
Eppure gioia,
se penso che son vivo,
anche in mezzo al casino.
Eppure gioia,
se penso che da ieri,
io sono ancora in piedi.
Pensare di star male
è non avere rispetto,
verso chi sta peggio,
verso chi invece è già morto.
Eppure gioia,
se penso che son vivo,
anche in mezzo al casino.
Eppure gioia,
se penso che da ieri,
io sono ancora in piedi.
Distendersi su un prato
e respirare la luce,
confondersi in un fiore
e ritrovarsi a sentire,
l’odore dell’estate,
la fatica delle salite,
per apprezzarle meglio,
quando saranno discese.
Eppure gioia,
se penso che son vivo,
anche in mezzo al casino.
Eppure gioia,
se penso che da ieri,
io sono ancora in piedi.