Justin Bieber: “Magari Anna Frank sarebbe stata una Belieber…”

Non sono settimane facili per Justin Bieber soprattutto a livello di immagini. Prima il ritardo sul palco, poi il malore, infine anche la discussione con i paparazzi e l’accusa di un medico di trattare la sua scimmietta come una borsa:

“Portare in giro per il mondo una scimmia di appena 14 settimane, facendole fare continui viaggi aerei, è mostruoso. Questo tipo di scimmie avrebbe bisogno di restare con la propria madre per almeno un anno, ma dovrebbero essere circondate anche dal loro gruppo famigliare. Sono esseri viventi, non accessori per celebrità come una borsetta”

Questa l’ultima polemica fino ai giorni scorsi alle quali, in queste ore, se ne è aggiunta un’altra decisamente grave e discutibile. Pochi giorni fa, il cantante si è recato con il suo staff a visitare la casa di Anna Frank, ad Amsterdam e ha voluto lasciare un messaggio nel libro degli ospiti. Un modo per ricordare il proprio passaggio e per depositare una riflessione personale. Il problema è che le sue parole sono state rese pubbliche proprio sulla pagina Facebook ufficiale della casa della giovane ragazza ebrea simbolo della Shoah.

“Ieri sera Justin Bieber ha visitato la casa di Anna Frank, insieme con i suoi amici e con le guardie. I fan erano in attesa all’esterno per poterlo vedere. E’ rimasto più di un’ora nel museo. Nel nostro libro degli ospiti ha scritto: “Molto stimolante essere riuscito a venire qui. Anne era una ragazza fantastica. Fiduciosamente spero che lei sarebbe stata una belieber…”

Ovviamente, le parole del giovane cantante canadese hanno provocato una serie di giusti commenti indignati. Anna Frank paragonata ad una sua possibile fan? Un commento del genere dopo la visita è stato visto come una totale mancanza di rispetto e di indignazione. Un commento sotto questo status ha ottenuto oltre mille “Mi piace”:

“Lei sarebbe stata COSA? Quel piccolo idio*a è troppo pieno di sé. E ‘una importante figura storica perciò mostra un certo rispetto!”

Via | Guardian