Amici 10: i voti della prima puntata del serale
Dopo l’esperienza di successo inerente ai voti dati alle esibizioni di ogni puntata di X Factor, ripetiamo l’esperimento, questa volta in chiave “Amici” versione “serale”.Ovviamente ci soffermeremo sulla parte canora (lungi da me il voler commentare i balletti) per la quale assegneremo, performance dopo performance, votazioni che saranno la conseguenza della valutazione di diversi criteri:
Dopo l’esperienza di successo inerente ai voti dati alle esibizioni di ogni puntata di X Factor, ripetiamo l’esperimento, questa volta in chiave “Amici” versione “serale”.
Ovviamente ci soffermeremo sulla parte canora (lungi da me il voler commentare i balletti) per la quale assegneremo, performance dopo performance, votazioni che saranno la conseguenza della valutazione di diversi criteri: tecnica, presenza scenica e possibilità discografiche degli artisti in gara.
Si parte allora con le esibizioni della prima puntata di questa decima edizione. La serata, un po’ confusionaria per i nuovi meccanismi di regolamento, ha regalato poche emozioni. In effetti, rispetto ad X Factor, mancano le grandi scenografie, le coreografie mozzafiato e gli abiti strabilianti. Andate dopo il salto per leggere i commenti alle diverse prove e i voti relativi.
Prima prova canto: “Cuore” – Annalisa: che sia la vera forza canora di questa decima edizione di “Amici” è fuori dubbio. L’energia, la personalità carismatica a metà strada tra l’antico ed il moderno, l’intelligenza musicale e la determinazione vocale sono tutti elementi che la portano in alto. Voto: 7
Antonella: Di sicuro riesce meglio nelle prove di potenza vocale che in quelle di personalità, motivo per il quale in questa performance non ha trovato il mio consenso. Inoltre note calanti ed allungate alla fine di ogni periodo musicale (voleva dargli un tocco personale ma ha finito per inficiare l’esibizione) hanno peggiorato la situazione. Si riprende comunque con la parte alta finale e termina in bellezza con l’acuto. Voto: 5 e mezzo
Seconda prova canto: “Cavallo di battaglia” – Diana: “Diamonds are the girl best friends” è stata cantata ed interpretata molto bene. Sono fuori dubbio le capacità da musical della ragazza, lo stesso però non si può dire del suo futuro discografico. Forse un percorso alla “Arisa” potrebbe starci tutto ma, ahimè, tutti sappiamo la fine che la stessa cantante ha fatto. Insomma: una canzone e via. Voto:6+
Antonio: eccolo il miracolato di turno. Tutti si appoggiano sul fatto che a portarlo avanti sia stato il timbro, facoltà che io fatico a trovare. “Prayer For The Dyin” non è stata cantata bene nemmeno per ciò che attiene al discorso tecnico: stonature nelle parte iniziale e note basse prese con poca decisione (non si sentivano quasi). Voto: 4 e mezzo
Terza prova canto: “Inedito” – Francesca: probabilmente la vedremo tra qualche anno a Sanremo Giovani per poi cadere nell’oblio (speriamo per lei di no). Qualcosa di speciale ce l’ha e forse è l’imprevedibilità che porta sul palco, motivo per il quale la si guarda fino alla fine dell’esibizione. “Io nego” è davvero una canzone forte e lei riesce a catturare l’attenzione su di sé perché, come dice mamma Mara, è anche molto credibile. Però si fa poco gradire questo premere l’acceleratore sulle parti grintose, un po’da rocker forzata. Il futuro discografico per lei ci può essere ma dovranno essere attuate strategie artistiche molto ben oculate perché altrimenti si rischia di sprecare il personaggio. Voto: 6 e mezzo.
Virginio: “A maggio cambio” è la canzone di cui meno ha bisogno per ritornare nel mondo discografico. E’ vero che questo pezzo lo invecchia, proprio lui invece che con la sua personalità r’n’b e piena di deliziosi falsetti potrebbe portare nel panorama musicale italiano molta novità. Il brano lo canta bene ma non emoziona per niente. Voto: 6 meno
Quarta prova canto: “In these shoes” – Diana: è la canzone adatta a lei. Le permette di sfogare la sua eccentricità (molto gay friendly in questa canzone) e la sua spensieratezza. Peccato per quel “no le gusta caminar” cantato in maniera diversa dall’originale (anziché cantalo in alto abbassa la nota). Voto: 6 e mezzo
Annalisa: la canta anche meglio di Diana ma non arriva quanto lei. E’ poco convincente: si sforza di fare la spiritosa e ci riesce pure, ma qualcosa non convince. Voto: 6 meno
Quinta sfida canto: “Cavallo di battaglia” – Antonella: la parte iniziale di “Labyrinth” è stata molto urlata tanto da dare fastidio. Anche se si volesse sorvolare su quel paio di imprecisioni vocali, si deve ribadire il concetto che arriva poco. L’animo da rocker non ce l’ha. Voto: 5
Annalisa: “Canto anche se sono stonata” è una canzone adatta a lei ma inizia a scocciare questo voler forzare sulla musica retrò. Voto: 6 e mezzo
Sesta sfida canto: “No woman no cry” – Virginio: l’ha cantata bene ma non è nel suo habitat naturale. Poteva personalizzarla di più. Voto: 6
Francesca: perfettamente calata nell’atmosfera, ha reso suo il brano deliziando lo spettatore. Ripeto che bisognerà sviscerare il suo personaggio discografico (con delle giuste canzoni) se non si vorrà sprecare il suo talento artistico. Voto: 7 meno
Il migliore: Annalisa
Il peggiore: Antonio
Voto complessivo puntata: 6+