Lady Gaga: “Born this way” , il video ufficiale
“This is the manifesto of mother’s monster“. Inizia così, con un primo piano di Lady Gaga mentre narra l’inizio del mondo, un parto infinito che viene anche mostrato. La cantante partorisce alcune teste uguali a se stesse, uguali a lei. E il mondo che descrive è senza pregiudizi, giudizi ma pieno di libertà. A contrastare
“This is the manifesto of mother’s monster“. Inizia così, con un primo piano di Lady Gaga mentre narra l’inizio del mondo, un parto infinito che viene anche mostrato. La cantante partorisce alcune teste uguali a se stesse, uguali a lei. E il mondo che descrive è senza pregiudizi, giudizi ma pieno di libertà. A contrastare questa visione del mondo c’è l’arrivo terrificante del male. Un’altra Lady Gaga, vestita di nero, platinata, che spara all’impazzata con un mitra. Intorno a lei sofferenza, colori cupi, bui e dolore.
Poi comincia la dance routine: Lady Gaga cammina in mezzo ad altre persone, qui inizia davvero la canzone. Fino ad ora, solo una musica onestamente inquietante e d’atmosfera. Lei ha il viso da cui appaiono gli ‘spuntoni’ della pelle a cui ci aveva abituato ultimamente. Al termine del ballo, appare con una coda rosa, in versione scheletro, con altri voluti toni macabri e bui. I diversi scenari si intervallano, tra corpi abbracciati e altri che si sciolgono come vernice.
Il tutto assume contesti volutamente visionari e ‘folli’. Nel finale il primo piano di Lady Gaga che versa una lacrime e sullo sfondo, in una città dilaniata dal buio e dalle fiamme, ecco apparire un unicorno. E il viso della cantante, scheletriche, smorza i colori scuri con un chewingum che esplode, tornando al pop rosa. Una prima impressione a caldo? Efficace. Un video a mio parare da vedere e rivedere, per capirlo meglio, in tutta la sua assurdità. Iniziato in maniera epica e proseguito sempre sullo stile Gaga. Ne riparleremo…
Una cosa è certa: ha colpito e stupito ancora una volta…