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Eurovision Song Contest che cosa è? Storia dell’Eurofestival

La storia dell’Eurovision Song Contest: quando è nato? Ecco tutte le informazioni

pubblicato 5 Maggio 2013 aggiornato 30 Agosto 2020 08:57

L’Eurovision Song Contest è nato molti anni fa, nel 1956, e organizzato dall’Unione Europea di Radiodiffusione, la stessa dietro l’idea di Giochi senza Frontiere.

La prima edizione dello show si è tenuta a Lugano, in Svizzera, il 24 maggio 1956 e la partecipazione dei Paesi fu davvero molto limitata. Furono presenti solo i Paesi Bassi, la Svizzera, il Belgio, la Germania Ovest, la Francia, il Lussemburgo e l’Italia con due cantanti e due brani a testa. Ricordiamo insieme qualche curiosità sulla storia dell’Eurovision nel corso degli anni

  • Nel 1958 partecipò Domenico Modugno con il grande successo “Volare/Nel blu dipinto di blu” e l’anno seguente con il pezzo “Piove”
  • La prima vittoria per l’Italia arriva nel 1964 grazie a Gigliola Cinquetti che trionfò con “Non ho l’età” a Copenaghen.
  • Nel 1969 vi fu un caos organizzativo dovuto all’inaspettata vittoria di ben quattro paesi, in grado di ottenere i medesimi punti in classifica, al primo posto. Mancavano i trofei e le medaglia da assegnare. A Madrid, quello stesso anno, non partecipa l’Austria, contraria ad essere ospitata in una nazione con dittatura fascista.
  • Nel 1974 si tenne a Brighton (Regno Unito) e la Francia decise di ritirarsi poco prima della gara a causa dell’improvvisa morte del loro Presidente.
  • Nel 1976, vengono scelti Albano e Romina Power per partecipare all’Eurofestival ma non vincono. Ad avere la meglio è il Regno Unito con i Brotherhood of Man
  • Nel 1980 la manifestazione era prevista ad Israele ma non fu ospitata e il Paese si ritirò dalla gara perché era prevista nella stessa data della Giornata Nazionale del Ricordo dell’Olocausto. Si decise quindi nuovamente per i Paesi Bassi.
  • Nel 1990 Toto Cotugno vinse con il brano “Insieme: 1992”, a Zagabria. L’anno seguente, in lingua napoletana, partecipa Peppino Di Capri con Comme è ddoce o mare, nell’edizione che si tiene a Roma. Nel 1997, il nostro paese torna in gara con i Jalisse e la canzone che vinse Sanremo quell’anno, Fiumi di parole.
  • L’Italia vinse solo in due casi, con Gigliola Cinquetti e Toto Cotugno. Ritorna in gara nel 2011, dopo ben tredici anni di assenza dalla gara, con Raphael Gualazzi, classificandosi seconda. Nina Zilli è l’artista scelta per il 2012 con “Out of Love” e si posiziona nona. Quest’anno ci sarà Marco Mengoni con “L’essenziale”
  • Il regolamento

  • Ecco alcuni punti sul regolamento dell’Eurovision Song Contest
  • Le Nazioni possono scegliere il proprio artista con cui farsi rappresentare senza alcun limite di nazionalità (la Svizzera optò per la canadese Celine Dion nel 1998)
  • La canzone non deve durare più di tre minuti
  • Sul palco non possono salire più di sei persone, regola che vale anche per i gruppi.
  • Non può essere una cover e il brano, originale, deve comunque rientrare in un periodo di tempo che non deve superare il 1 settembre dell’anno precedente.
  • L’esibizione non deve contenere messaggi politici o sponsor, non possono essere coinvolti animali e la scenografia non deve essere scandalosa
  • A partire dal 1997 è stato legittimato il televoto che permette alle varie Nazioni di esprimere la propria preferenza ma solo sugli altri Paesi. Dal 2009, la metà dei voti è data dalla giuria e l’altro 50% dal televoto
  • Le semifinali sono iniziate ad essere suddivise in due puntate a partire dal 2008 a causa del numero sempre maggiore di Paesi partecipanti all’evento.