Leona Lewis: “Collide” ritirata dalle radio
Leona Lewis: “Collide” ritirata dalle radio. Vince Avicii
“Avicii è un talento in ascesa; pensiamo che gli si debba dare uno spazio nell’album per accrescere il successo che l’album merita di avere”.
Le accuse di plagio di “Collide”, nuovo singolo di Leona Lewis, hanno avuto la meglio. La casa discografica dell’artista ha dovuto quindi ritirare il pezzo dalle playlist delle radio giustificando la faccenda con le affermazioni in alto riportate.
La causa? Spieghiamo meglio l’accaduto utilizzando le parole esatte che i diretti interessati hanno utilizzato attraverso i media. Una fonte anonima tempo fa dichiarò quanto segue:
“Pete Tong, Annie Mac e Scott Mills trasmettono Penguin da mesi, ma questa settimana ci siamo resi conto che Simon Cowell e Leona Lewis hanno rubato la nostra canzone. Collide è identica alla traccia di Avicii”.
Il primo estratto dal terzo album della bella inglesina sarebbe quindi uguale a “Penguin” del DJ svedese Tim Brand, meglio conosciuto come Avicii. Queste le sue parole:
“Ad essere onesti, non mi sto prendendo i meriti della canzone in quanto è stata scritta da Simon Jeffes e prodotta insieme alla Penguin Cafè Orchestra. Sono solo sconvolto del fatto che qualcuno voglia prendersi i credit di una nostra idea poco dopo il rilascio della nostra canzone, buttando al vento il tempo e l’impegno che abbiamo destinato per la sua creazione. E per tutti quelli che continuano a chiedere della questione di Collide di Leona, ne verremo fuori con la nostra versione dei fatti”.
Cosa risponde Leona? Andate dopo il salto.
“Riguardo alla canzone, Avicii era consapevole e d’accordo sulla sua pubblicazione. Quando mi mandò la traccia, me ne innamorai completamente di questa versione e penso che lui sia super talentuoso”.
La “tragica” conclusione, stando a quello che dicono i ben informati, l’abbiamo segnalata all’ inizio del post: il tribunale di Londra ha deciso di far ritirare il brano dalle radio per violazione di copyright. A questo punto Miss Lewis dovrebbe trovarsi un nuovo singolo con cui rilanciarsi sul mercato. E forse, vista la poca incisività di “Collide”, è stato meglio così.