Ghost in concerto a Bologna: le foto della misteriosa band ‘papale’ – 6 Giugno 2013
Primo concerto in Italia nella storia del gruppo, che suonerà il 7 a Roma e l’8 al Sonisphere Festival di Rho.
Per ‘riscaldarsi’ prima del concerto al Sonisphere di Rho, gli svedesi Ghost hanno suonato ieri a Bologna e stasera suoneranno a Roma (all’Orion). Si tratta dei primi due concerti headliner italiani nella storia della misteriosa band presieduta da Papa Emeritus II, e la prima delle due tappe è stata accolta da un nutrito pubblico, che si è goduto in pieno le atmosfere della “messa” a base di metal, doom, psichedelia.
Alla Zona Roveri di Bologna era presente, per Soundsblog, il fotografo Stefano Cremaschi, che ci ha inviato queste fantastiche foto, documentando il primo concerto Italiano dei Ghost.
Ghost in concerto a Bologna, 6 Giugno 2013 – foto di Stefano Cremaschi
La setlist della serata è stata la seguente:
01. Infestissumam
02. Per Aspera ad Inferi
03. Con Clavi Con Dio
04. Prime Evil
05. Elizabeth
06. Secular Haze
07. Body And Blood
08. Stand by Him
09. Death Knell
10. Satan Prayer
11. Genesis
12. Year Zero
13. Ritual
14. Ghuleh / Zombie Queen
15. Monstrance Clock
Sabato 8 Giugno, al Sonisphere, i Ghost suoneranno fra le 16.15 e le 17.05. I suggestivi giochi di luce, quindi, andranno un po’ persi, ma durante l’intervista di Soundsblog ai Ghost, uno dei Nameless Ghouls aveva accettato senza problemi la sfida di suonare sotto la luce del sole:
“Suonare di giorno chiaramente non è la stessa cosa, ma un paio di volte l’abbiamo già fatto e sappiamo che può funzionare. Fortunatamente non siamo una band solo teatrale, abbiamo anche una musica più che buona da far ascoltare, quindi anche se la scenografia è meno d’impatto, la musica rimane la stessa, e si spera che sia la musica ad attirare la gente. Per tutto il resto, vale il discorso che facevo prima riguardo alle band con cui suoniamo ai festival: vogliamo raggiungere il maggior numero possibile di persone, e se per farlo dobbiamo a volte suonare di giorno, è sempre meglio che non suonare del tutto.”