Kiss in concerto a Milano: foto, video, live report – 18 Giugno 2013

E’ ormai retorico iniziare una recensione di un concerto dei Kiss dicendo che “volevamo il meglio, e abbiamo avuto il meglio: la band più calda del mondo… i Kiss”. L’avrò scritto tante volte quante ho scritto live report dei Kiss, negli ultimi diciassette anni, da quel mio primo concerto, il reunion masked tour che fece tappa a Donington nell’Agosto 1996. Però è vero. E’ sempre maledettamente vero. I Kiss sono il meglio, sono la band più calda del mondo.
Il Monster Tour 2013 è l’ennesima prova di quanto tutto questo sia vero. Un palco spettacolare, con una mega-struttura a forma di ragno che aggiunge dimensione allo spettacolo. Fuoco, fiamme, fuochi artificiali, sangue finto, lunghe lingue vere. Plettri lanciati in abbondanza, megaschermi, e ancora un po’ di fuoco e vapore. Cosa si può volere di più da un concerto? Buona musica? Con i Kiss la cosa è praticamente scontata, e anche questa volta hanno saputo dosare bene le immancabili hit e qualcosa di nuovo, con qualche estratto dai comunque acclamati Monster e Sonic Boom (boom boom boom boom, come piace dire a Paul Stanley). Forse la musica non è perfetta, forse gli anni sono passati anche per lo Starchild e il Demone, ma quando si ha carisma, e quando si hanno le canzoni, si può passare sopra a tutto, mentre il pubblico canta a squarciagola. L’unico brano poco cantato, a sorpresa, è stato Nel Blu Dipinto di blu (Volare): oltre al “woo-ooo, felice di stare lassù” il pubblico non è andato, facendo rivoltare nella tomba Domenico Modugno e facendo ridere Paul, che allora ha ricominciato a cantare il ritornello per far felici tutti.
E mentre Tommy Thayer si dava da fare con gli assoli, Paul flirtava con le ragazze sugli spalti laterali, a pochi metri dalla sua faccia. Ma anche Tommy ed Eric Singer hanno avuto i propri momenti di applausi, con l’assolo terminato a colpi di razzi e bazooka, dall’alto di piattaforme volanti. Gene Simmons ha volato, ha mostrato la lingua, ha sputato sangue… e soprattutto ha cantato. Ormai il suo apporto alle canzoni è fondamentale, e aiuta Paul a dare spessore alla propria prestazione. Stanley, così, si può dedicare a parlare con il pubblico fra un brano e l’altro, pronunciando almeno cento volte il nome “Milano”, scatenando rivalità campanilistiche fra Milano, Roma, Genova e Bologna, per poi dire che si sente come in famiglia in Italia, e per questo suonerà una canzone fra il pubblico. Eccolo quindi volare, cantare Love Gun, e appena atterrato sul palco, esplodere in Rock And Roll All Nite, mentre il ragno va a fuoco e sputa coriandoli.
Difficile chiedere di meglio, impossibile trovarlo. We got the best: KISS.

KISS @ Mediolanum Forum Assago (Milano) – 18 Giugno 2013
SETLIST

01. Psycho Circus
02. Shout It Out Loud
03. Let Me Go, Rock ‘N’ Roll
04. I Love It Loud
05. Hell Or Hallelujah
06. War Machine
07. Heaven’s On Fire
08. Deuce
09. Say Yeah
10. Shock Me
11. Outta This World
12. God Of Thunder
13. Lick It Up
14. Love Gun
15. Rock And Roll All Nite
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16. Detroit Rock City
17. I Was Made For Lovin’ You
18. Black Diamond

Kiss concerto Forum Assago, Milano, 18 Giugno 2013. Foto di Paolo Bianco

Tante altre foto del pubblico, e delle prime file, si trovano sulla pagina Facebook di MusicaMetal-Soundsblog, pronte per essere taggate. Provate a cercarvi…

Un paio di video ‘speciali’: l’intro del concerto (sì, compresa la frase “You Wanted The Best”…!), e la gaffe italiana su “Volare”…

***Un aggiornamento doveroso: è appena arrivata la notizia secondo la quale un operaio sarebbe rimasto ucciso e due feriti, mentre stavano smontando il palco della band dopo il concerto di Assago. Un pensiero a Khaled Farouk Abd Elhami, di 34, vittima del lavoro, scomparso mentre ‘sistemava le cose’ dopo che il pubblico del Forum si era divertito.