Nine Inch Nails – Year Zero
Ho sempre considerato i Nine Inch Nails un grande gruppo, molto spesso però le assolute qualità di Trent Reznor (produttore, autore, musicista e cantante dei NIN) sembravano inespresse, nascoste nel caos dei messaggi e delle sonorità “eccessive”.Year Zero riesce dove i precedenti (soprattutto With Teeth) avevano fallito: è un concept album che non rinnega niente
Ho sempre considerato i Nine Inch Nails un grande gruppo, molto spesso però le assolute qualità di Trent Reznor (produttore, autore, musicista e cantante dei NIN) sembravano inespresse, nascoste nel caos dei messaggi e delle sonorità “eccessive”.
Year Zero riesce dove i precedenti (soprattutto With Teeth) avevano fallito: è un concept album che non rinnega niente del mondo scuro e industriale dei NIN ma va oltre. Il messaggio è chiaro, a lui non piace questa America e le conseguenze sono a tratti inaspettate.
Ascoltate The Good Soldier, la voce quasi sussurrata e l’ atmosfera che si fa intima; ci sono anche chicche di post-rock come Capital G o The Great Destroyer ed in generale la varietà non manca: si va dalla strumentale Hyperpower che apre l’ album passando per Survivalism, cattiva ai limiti dell’ hardcore (elettrico in pieno stile NIN) e toccando tutte le note caratteristiche della band, Vessel su tutte…
Oltre al disco il progetto svela anche altri aspetti importanti del carattere di Trent Reznor; in questa pagina trovate, ad esempio, le tracce separate da scaricare e remixare liberamente oltre a molto materiale in streaming. Altra curiosità legata alla personale idea di copyright potete trovarla in questo articolo, ennesima dimostrazione dello spirito anarcoide e innovativo del buon Trent.
Vi lascio segnalandovi che il disco dovrebbe far parte di un progetto che vedrà la sua conclusione con un secondo album, ipotizzato per il 2008; per chi si trovasse a Bologna in settembre i NIN saranno all’ Independent Days Festival, quasi quasi…