Alice Cooper: “Chiamare rockband i Mumford & Sons è un’offesa al rock and roll”
Ecco le parole di Alice Cooper sulla band di successo
Definite rockband i Mumford & Sons? Attenzione, perché Alice Cooper è decisamente contrario a questo appellativo.
In una recente intervista, lo ha infatti definito un’offesa al rock and roll. In una dichiarazione rilasciata a Fuse ha sottolineato come i musicisti moderni siano ‘spaventati di essere una rockband’ e di come, inoltre, la generazione di oggi debba smettere di mangiare cibo vegetariano e di gustarsi una bella bistecca
Ecco il suo commento sulla situazione ‘rock’ di questo periodo:
“Sento che tutta questa generazione ha bisogno di mangiare una bistecca Forse hanno solo bisogno di smettere di mangiare cibi vegetariani e uscire e pompare un po’ di sangue nel loro sistema. Il Rock n’ roll non è ‘Bello, Bello Bello, va tutto bene””
E prendendo i Mumford & Sons…
“I Mumford And Sons sono grandi in quello che fanno. Ma non è rock ‘n roll. Non chiamatelo rock ‘n roll. Si tratta di un’offesa per il rock and roll. Ho capito che vogliono essere folk rock, e credo che vogliano essere guardati come tutti gli altri. Sono vecchia scuola quando si tratta di essere in una band, sei un fuorilegge. Quando si arriva sul palco non si suona la chitarra in alto, non è una chitarra acustica. Si suona la chitarra dal basso. Non proviene dal cervello, viene dal tuo coraggio. Viene dal tuo inguine. È sessuale. E’ tribale Non si gioca con queste regole, sei un fuorilegge del rock”
Una teoria comunque accettata anche se non compresa
“Poi alla fine, mi sono detto ‘Okay… Voi ragazzi non volete essere rock band. Grande, ed è meglio per noi’. Ce n’è di più per i Foo Fighters, molto di più per i Green Day, più per le band che sono veramente rock. Non capisco perché tutti abbiano così paura di essere in una rock band”
Via | Nme