Home 1950, Rita Pavone con Amedeo Minghi a Sanremo 2020 (testo e video)

1950, Rita Pavone con Amedeo Minghi a Sanremo 2020 (testo e video)

Rita Pavone e Amedeo Minghi a Sanremo 2020 con 1950

pubblicato 7 Febbraio 2020 aggiornato 27 Agosto 2020 09:34

Rita Pavone con Amedeo Minghi duettano sulle note di ‘1950’ durante la terza serata del ‘Festival di Sanremo’ in onda, stasera, 6 febbraio 2020, su Rai1.

Il brano è stato portato nel 1983 al Festival di Sanremo ma non solo non arrivò alla finale di quella edizione ma arrivò persino ultimo nella classifica. La musica di 1950 è scritta da Minghi mentre Gaio Chiocchio si è occupato del testo. Minghi reputa il brano quello più rappresentativo per lui.

A seguire, il testo del brano.

Come profumi che gonna che bella che sei
Che gambe che passi sull’asfalto di Roma
Serenella, in questo vento di mare di pini,
Nel nostro anno fra la guerra e il duemila.
Dal conservatorio all’università
La bicicletta non va
E tu che aspetti me,
Con i capelli in giù, io li carezzerò
Seduti al nostro caffè,
Serenella…
La radio trasmetterà
La canzone che ho pensato per te
E forse attraverserà
Lontano da noi
L’ascolteranno gli americani, che proprio ieri sono andati via
E con le loro camicie a fiori,
Colorano le nostre vie
E i nostri giorni di primavera
Che profumano dei tuoi capelli
E dei tuoi occhi cosi belli
Spalancati sul futuro e chiusi su di me
Nel novecentocinquanta…
Nel novecentocinquanta…
Amore, ma come stiamo bene al sole,
Amore, da quest’anno tu sarei con me.
È tondo quest’anno è come un pallone
Che tiro diretto e che bell’effetto al mio cuore,
Serenella, coi soldi cravatte vestiti di fiori
E una vespa per correre insieme al mare
Al mare di questa città
Alle onde agli spruzzi che escono fuori dalle nostre fontane
E se c’è un po’ di vento, ti bagnerai
Mentre aspetti me,
Al nostro caffè,
Serenella.
La radio trasmetterà
Questa canzone che ho pensato per te
E forse attraverserà
L’oceano lontano da noi
L’ascolteranno gli americani
Che proprio ieri sono andati via e con le loro camicie a fiori
Che colorano le nostre vie e i nostri giorni di primavera
Che profumano dei tuoi capelli e dei tuoi occhi cosi belli
Spalancati sul futuro e chiusi su di me
Nel novecentocinquanta…
E ti amo, ti amo forte al sole
Questo sole che sembra vicino
Serenella io voglio un bambino
Nei nostri giorni di primavera
Lo penseremo come una canzone,
Serenella ti porto al sole
Serenella ti porto al mare
La radio trasmetterà
Questa canzone che ho pensato per te
E forse attraverserà
L’oceano lontano da noi
L’ascolteranno gli americani
Che proprio ieri sono andati via
Oh, Serenella ti porto al mare
Ti porto via
L’ascolteranno gli americani
Che proprio ieri andati via
Oh, Serenella ti porto al mare
Ti porto via

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